Vertice in Prefettura sulla sicurezza, il punto su droga e abusivismo

Riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, diverse le problematiche affrontate 

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    Le criticità connesse al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti sono state oggetto di esame da parte dei rappresentanti delle Forze di Polizia che, assieme al Presidente della Provincia di Catanzaro, al rappresentante del Dirigente Scolastico regionale ed al Prefetto Ferrandino, nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica svoltasi questa mattina in Prefettura vi hanno dedicato particolare attenzione. Molteplici sono stati gli aspetti affrontati dai presenti. In primis è stata svolta un’approfondita disamina della diffusione del fenomeno in provincia, anche con riguardo alle segnalazioni che giungono alla Prefettura ai sensi dell’art. 75 del Testo Unico sulle Tossicodipendenze, che hanno evidenziato come il consumo di sostanze stupefacenti coinvolge anche i ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 18 anni.

    Proprio a tale proposito sono stati analizzati anche gli esiti dell’attività di contrasto allo spaccio di droghe posta in essere dalle forze di polizia nei mesi scorsi in prossimità degli istituti scolastici e definita, con la piena condivisione dell’Autorità scolastica, nel corso di un’apposita riunione svoltasi in Prefettura nell’imminenza dell’apertura dell’anno scolastico in corso. Tale attività proseguirà anche nei prossimi mesi. Durante la riunione è stata concordata, all’unanimità, la necessità di realizzare moduli operativi da attivare con immediatezza attraverso modalità che, sempre di più, siano in grado di coinvolgere l’agire comune delle Istituzioni sedute al tavolo sulla sicurezza e basato sulla costruzione di reti di collaborazione. In tale ottica: – sono state concordate ulteriori linee di intervento che concorreranno a rendere sempre più efficace l’azione di contrasto a fenomeni di devianza connessi non solo allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti, ma anche a quelli associati al bullismo e cyberbullìsmo, che, proprio in concomitanza con lo svolgimento dell’attività didattica, raggiungono importanti livelli di diffusione.

    A tale riguardo proseguirà anche l’attività di informazione e comunicazione nei confronti degli alunni avviata grazie alla stretta collaborazione tra Dirigenti scolastici e Forze di Polizia; -il Presidente della Provincia ha espresso la propria disponibilità perché possa essere svolta, d’intesa con il Dirigente scolastico regionale e con i Dirigenti degli istituti, un’accurata analisi finalizzata a valutare la possibilità di installare impianti di videosorveglianza nelle aree maggiormente a rischio prospicienti gli istituti scolastici della provincia.

    Nel prossimo mese di marzo il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si riunirà nuovamente allo scopo di monitorare gli esiti dell’attività in corso e per definire ulteriori linee di intervento e strategie operative. Sempre nella mattinata odierna il Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza ha esaminato l’argomento riguardante gli aspetti definiti nel decreto sicurezza con particolare riguardo alle situazioni di abbandono degli immobili di proprietà pubblica e privata, o di vaste superfici di terreno. Durante la riunione, alla quale hanno partecipato il Presidente del Tribunale di Lamezia Terme ed un rappresentante della Regione Calabria, il Prefetto Ferrandino ha chiesto al Sindaco di Catanzaro, all’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Soverato, ai componenti la tema commissariale di Lamezia Terme ed ai vertici Aterp di svolgere una mirata e puntuale ricognizione finalizzata all’individuazione di ulteriori immobili, o aree in situazioni di abbandono che possano costituire motivo di criticità sui seguenti aspetti: -sicurezza pubblica; -incolumità pubblica e privata; -condizioni igienico sanitarie. I risultati di tale, importante lavoro verranno esaminati nel corso di una prossima riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nell’ambito del quale verrà concertata anche un piano dì azione. Anche la situazione della sicurezza pubblica nell’area di viale Isonzo è stata al centro della riunione di questa mattina. Con il Sindaco di Catanzaro ed i vertici Aterp sono stati esaminati: – gli esiti delle attività svolte in ossequio al “Protocollo per la prevenzione ed il contrasto delle occupazioni abusive negli insediamenti di edilizia residenziale pubblica”, sottoscritto il 20 dicembre 2016 tra Prefettura, Regione, Comune di Catanzaro ed Aterp Calabria; -gli esiti dell’attività di prevenzione e contrasto posta in essere dalle forze di polizia.

    Aterp e Servizi sociali del Comune di Catanzaro svolgeranno in tempi rapidi le necessarie verifiche prodromiche alle attività di allontanamento degli occupanti abusivi, nel rispetto delle recenti disposizioni in materia. Il Comune di Catanzaro invierà un focus sulle iniziative, già in corso, riguardanti: -lo stato di attuazione dei progetti relativi all’installazione in quella zona di impianti di videosorveglianza e di illuminazione, per i quali il Comune di Catanzaro ha ottenuto un finanziamento a valere sui fondi Pon; -l’attività di integrazione sociale già avviate con il progetto “Agenda urbana”. Con i Commissari Straordinari del Comune di Lamezia Terme ed i rappresentanti di Aterp sono stati affrontati, tra l’altro, i temi connessi alla situazione degli immobili della frazione di San Pietro Lametino, interessati da importanti lavori di rispristino fognario. Al riguardo, essendosi conclusa l’attività di censimento delle famiglie interessate, gli Uffici comunali e quelli dell’Aterp definiranno piani di azione per consentire in tempi rapidi l’esecuzione dei lavori.

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