Opere del liceo artistico De Nobili approdano a Roma

Il Liceo Artistico dell’ I.S. ”De Nobili” di Catanzaro, egregiamente guidato dalla Dirigente, Prof.ssa Susanna Mustari, ha partecipato nella giornata del 1^ Febbraio al concorso “Vittime civili di guerre incivili” e ritorna a casa con un premio speciale ma soprattutto un premio carico di soddisfazioni ed emozioni. Il nostro liceo cittadino ha esibito quattro opere selezionate per la finale ed esposte presso il Museo delle civiltà “ Pigorini” di Roma. Il 1° febbraio di ogni anno, si celebra la “Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita in Italia al fine di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, nonché di promuovere, secondo i principi della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra. Il riferimento non solo alle guerre del passato, in particolare alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale, ma a tutti i conflitti attualmente in corso nel mondo, rendono tale giornata oltre che commemorativa, rappresentativa di un momento di riflessione sulle conseguenze che le guerre di oggi provocano sulle popolazioni, principali vittime dello scontro tra le parti contrapposte, specialmente nelle aree densamente popolate. Questa manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, ha lo scopo di invitare gli studenti a confrontarsi da un punto di vista emotivo utilizzando il linguaggio dell’arte. La commissione di esperti prevista nel bando ha scelto i finalisti per le due categorie di concorso (pittura e video), le cui opere sono state esposte assieme ad opere di artisti contemporanei di chiara fama  realizzate appositamente per questo progetto, nella mostra “Essere || non essere. Vittime Civili di guerre incivili”. Ebbene, su 170 opere, gli alunni Cristian Mancuso, Giuseppe Bruscaglin, Alessandra Miniaci e Carmen Rocca, guidati dai loro docenti, i proff. Farenza, De Fazio e Leone, hanno fatto davvero “ scacco matto”. In particolare, l’alunno Cristian Mancuso, ha ricevuto il premio “Menzione speciale”. Un’esperienza questa dei giovani catanzaresi che lascia il segno per il forte impatto emotivo che i ragazzi hanno vissuto e che rappresentano l’orgoglio del Dirigente, dei docenti e di tutta la comunità scolastica.