Metropolitana Catanzaro, stato di agitazione dei lavoratori

I sindacati annunciano la mancata sottoscrizione del protocollo di concertazione preventiva, previsto per giovedì 21 febbraio un sit-in dei lavoratori presso la Prefettura di Catanzaro


Le Segreterie regionali e territoriali delle organizzazioni sindacali Fenea Uil e Cgil Fillea, rispetto ai lavori del ‘Nuovo collegamento metropolitano ferroviario tra la stazione di Catanzaro in località Germaneto e l’attuale stazione di Catanzaro Sala e per l’adeguamento a linea metropolitana della rete ferroviaria esistente nella valle della Fiumarella tra i quartieri di Catanzaro Sala e Catanzaro Lido’, lavori affidati alla Rti Vianini lavori spa, proclamano lo stato d’agitazione di tutte le maestranze attesa la mancata sottoscrizione del protocollo di concertazione preventiva previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro di settore, attività propedeutica all’avvio del cantiere già avviato per i lavori della metropolitana.

Opera considerata di vitale e strategica importanza per l’intera regione sotto ogni profilo, non ultimo per l’enorme apporto economico capace di generare in prospettiva. Già da tempo le organizzazioni sindacali chiedono, è scritto in una nota stampa congiunta, un incontro al fine di avviare un confronto produttivo e senza riserve visto l’impatto dell’opera su tutto il territorio catanzarese. “Una grande azienda come la Vianini – si legge nella nota – non può che essere una garanzia alla riuscita dell’opera ed è proprio per questo che non si comprende l’ostilità e la reticenza ad istituire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali su tematiche importanti che riguardano l’andamento dei lavori, le modalità organizzative del cantiere e sulla forza lavoro complessivamente in essere al fine anche di favorire il massimo di ricaduta in termini occupazionali e di opportunità per le imprese locali. In tal senso comunicano inoltre che, a seguito delle inevase richieste d’incontro da parte della RTI Vianini Lavori S.p.a., è previsto per giovedì 21 febbraio un sit-in dei lavoratori presso la Prefettura di Catanzaro al fine di sollecitare la sottoscrizione del protocollo di concertazione preventiva, ottemperare a quanto previsto dal protocollo di legalità nonchè dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro”.