Catanzaro, testa al Monopoli. Auteri – Scienza sfida d’equilibrio

di Gianfranco Giovene

Il bel gioco di Auteri contro il pragmatismo schietto di Scienza: risultato? Sfide sempre di grande equilibrio. Non è solo il pareggio dell’andata – uno dei pochi zero a zero in stagione per l’undici giallorosso – a dimostrare la tesi di partite sempre aperte e giocate alla pari dalle formazioni dei due tecnici ora alla guida di Catanzaro e Monopoli: basta scorrere i precedenti incontri tra i due per accorgersene, andare a ritroso fino al settembre 2010 – Nocerina-Viareggio 2-1 – per apprezzare l’acuto di misura dell’allenatore di Floridia sul collega di Domodossola oppure rispolverare i pareggi delle annate successive, dal Nocerina-Brescia del 2011 finito uno ad uno al più recente Matera-Monopoli del 2018 terminato con lo stesso risultato ma con Cassia in panchina. Velocità, aggressività ed un atletismo impeccabile da un lato – vero marchio di fabbrica auteriano e vanto del Catanzaro di quest’anno – concretezza senza fronzoli, muscoli ed intelligenza dall’altro – leve su cui invece poggia il solido 3-5-2 dell’ex Torino. In gara uno furono abili le gabbianelle a creare traffico in mediana ed imbrigliare la manovra delle aquile, ancora in fase di rodaggio e probabilmente ancora un pizzico scosse dalle tre sberle incassate dalla Juve Stabia nel turno precedente; ora però la musica sembra cambiata, i toni giallorossi ancor più alti e maturi anche grazie al mercato, e la voglia di tornare a vincere dopo il pareggio del “Menti” potrebbe essere una carta decisiva in mano agli AuteriBoys per superare l’ennesimo esame sulla strada verso il gran finale. E’ con in testa questo obiettivo e con in mente anche la lezione dell’andata, che da oggi a Giovino si è entrati ufficialmente nella fase di preparazione della gara serrando i cancelli e dando il via alle prove generali. Dato per scontato il doppio recupero di Bianchimano e Celiento, resta da capire la situazione di Kanoute che potrebbe rimanere a riposo lasciando la scena a Casoli e D’Ursi. Domani altro allenamento al “Mirko Gullì”, poi rifinitura al “Ceravolo”. Domenica, su quello stesso terreno di gioco, sarà di nuovo Auteri contro Scienza.

AUGURI FANELLO – Sessanta presenze e trenta reti con la maglia giallorossa: un nome che ha scritto a suon di gol pagine importanti della storia del calcio a Catanzaro. A Giovanni Fanello, indimenticato calciatore delle aquile e indiscusso protagonista della promozione dalla serie C alla serie B nella stagione 1958/59 sono andati oggi gli auguri ufficiali della società di via Gioacchino da Fiore e del suo presidente Floriano Noto per il compleanno numero ottanta. Nativo di Pizzo, Fanello è stato per anni bandiera del Catanzaro per poi vestire le maglie di Milan, Catania, Torino, Reggiana e Napoli; proprio con i campani, nel 1961/62 conquistò anche una Coppa Italia.