Furto a panificio, misura cautelare più tenue per 20enne indagato

Il Tribunale di Catanzaro seconda sezione penale ha sostituto la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di residenza con quella più tenue dell’obbligo di giornaliero di presentazione alla Polizia giudiziaria per Marco Scozzafava 20 anni accogliendo parzialmente la richiesta di riesame del suo legale Antonello Talerico della misura imposta dal Gip lo scorso 8 gennaio. Il giovane è accusato di furto aggravato in concorso con un’altra persona, minorenne all’epoca dei fatti e deferita al Tribunale competente. I fatti risalgono al primo luglio 2018, obiettivo del furto un forno di una panificio del quartiere Lido e precisamente via Crotone. Scozzafava aveva fatto da ‘palo’ mentre il suo giovanissimo complice si introduceva all’interno del locale forzando la porta. Il colpo fruttò poche centinaia di euro ovvero il contenuto del registratore di cassa di cui si erano impossessati ma danni per duemila euro al locale.

Rt