Ecco tutti i big a sostegno di Occhiuto: al via la campagna elettorale

La convention di presentazione di Marco Occhiuto alla guida della Regione risulta, sicuramente, molto partecipata. La sala del Centro Agroalimentare è gremita in ogni ordine di posto. Dopo Sergio Abramo raggiungono il palco gli stati generali di Forza Italia. I lavori,  moderati da Francesco Occhiuzzi, sono un’escalation di entusiasmo. Prendono la parola i coordinatori provinciali azzurri di tutta la Calabria. Parte Cosenza. Poi Crotone. E, quindi, Catanzaro con Mimmo Tallini. “Ai calabresi dobbiamo dimostrare di essere credibili – dice. La sfida della campagna elettorale è dare risposte ai nostri giovani, guardandoli negli occhi e impegnarci per loro. Dobbiamo dire basta alla gestione commissariale. Siamo una regione commissariata. E i commissari, con poteri speciali, sono stato un disastro per questa regione. Abbiamo bisogno di uomini liberi che possono parlare al Governo senza dover arrossire. Mario Occhiuto governerà la Calabria a mani libere. Forza Italia della provincia di Catanzaro è qui compatta a sostenere Occhiuto. Con il sindaco, i consiglieri regionali, il vicesindaco di Catanzaro, il vicepresidente della Provincia, i coordinatori del territorio e gli iscritti”.

Non mancano le stilettate al centrosinistra e ai 5Stelle. “L’evento di oggi è un abbraccio ideale tra le cinque province calabresi che in Occhiuto ripongono le speranze dei calabresi”.

Da Catanzaro a Vibo Valentia il passo è breve. E’ il turno di Giuseppe Mangialavori. “Oggi c’è la dimostrazione che tu, Mario Occhiuto, sei accerchiato da migliaia di persone che credono in te. Sono qui perché sono tuo amico. Ma sono qui perché ti reputo la migliore risorsa la Calabria possa avere e lo hai dimostrato sul campo. Ridarei il saluto che, ai calabresi, ha tolto un altro Mario”. La maratona pro Occhiuto continua con Francesco Cannizzaro che, tra le tante cose, invita Occhiuto – aspirante presidente – a nominare un assessore al turismo – diversamente da come fatto dall’attuale governatore. “La Calabria è unica  – tuona Cannizzaro. Stop ai campanilismi e alle divisioni”.

Deputato di Forza Italia ma di cognome Occhiuto. Roberto, fratello di Mario, è emozionato quando prende la parola. “Fino a qualche anno fa cercavo di non rubare la scena a mio fratello. Oggi la scena è tutta sua. E ovunque vado e mi presento, la gente mi risponde dicendo “Ah, il fratello di Mario”. La giornata di oggi è una giornata di festa. Non un’accelerazione. Abbiamo deciso di organizzare questa manifestazione dieci giorni fa. Troppe volte si è pensato di candidarsi per vincere le elezioni. Noi ci candidiamo per cambiare la Calabria. Oggi partiamo. E lo facciamo dimostrando che la politica si può fare con entusiasmo e passione”. 

“Non ho mai sentito Roberto Occhiuto così emozionato – esordisce Jole Santelli. Sento dire “avete fretta”. No. Siamo in ritardo. Qui c’è la Calabria che spera, che sogna, che ha voglia di un futuro che le è stato strappato. Abbiamo necessità di riannodare il legame con tutti i calabresi. E per questo serve tempo. Siamo qui a prendere un impegno con voi, non vogliamo il potere. Vogliamo creare un futuro. Programmare. Abbiamo bisogno di un presidente che ami il bello. E Mario Occhiuto lo è”. La parola è, poi, passata agli onorevoli Parente e Pedà.

Intanto, a conti fatti sono nove le liste a sostegno di Mario Occhiuto: Con Senso Civico, Officine del Sud, Forza Italia Berlusconi con Occhiuto, Lista Civica prof. Nisticò, Unione di Centro, Mario Occhiuto presidente, Calabria Creativa, Cdu, Rinasci con Occhiuto.

Le liste sono state rappresentate dai loro referenti politici che sono, rispettivamente, Gianluca Callipo, Domenico Cavallaro, Eugenio, Valeo, Maria Arbitrio, Eva Catizione, Tonino Daffina’, Gianluca Tassone  e  Franco Talarico.

a.b