Stazione Ferrovia Catanzaro Sala, se ne parla a Milano

Prosegue anche a Milano l’impegno delle 25 Associazioni che chiedono la riattivazione della stazione delle ferrovie di Catanzaro Sala


Giornata proficua, quella del 18 aprile a Milano, che ha registrato l’incontro tra il deputato Alessandro Morelli, Presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera, e l’ingegnere Claudio Ruga in rappresentanza del Comitato di 25 Associazioni culturali di Catanzaro che si stanno battendo per il recupero della tratta ferroviaria Catanzaro Lido-Catanzaro Sala-Settingiano e per la conseguente riattivazione della Stazione di Catanzaro Sala.

L’onorevole Morelli ha ricevuto Ruga nella Sede del Consiglio comunale all’ombra della Madonnina ed ha ascoltato con interesse la relazione incentrata sulle molteplici criticità che la città di Catanzaro, Capoluogo della Calabria, è costretta a subire quotidianamente a causa della emarginazione rispetto ai collegamenti ferroviari extraregionali indotta, anche, dalla sciagurata dismissione della Stazione FS di Catanzaro Sala, avvenuta nel 2008 a beneficio di una Stazione-fermata fantasma, come quella di Germaneto, utilizzata in media da appena 7 viaggiatori al giorno, che non ha portato alla città e al territorio circostante alcuna utilità di carattere economico, sociale e strutturale-trasportistico, causando, invece, notevoli e, per alcuni versi, insormontabili disagi alla cittadinanza della Città Capoluogo e del suo hinterland.

Morelli, che è rimasto molto colpito dalla situazione che gli è stata rappresentata, anche con l’ausilio dell’ampia documentazione che gli è stata consegnata, si è impegnato a contattare RFI per valutare con la massima attenzione quanto proposto dalle Associazioni e per individuare ogni possibile soluzione, ed ha accettato con piacere di presenziare a Catanzaro ai lavori di un Convegno che sarà organizzato dal Comitato Stazione Catanzaro Sala dopo la tornata elettorale per le Europee del 26 maggio, sul tema “Catanzaro ed i trasporti ferroviari extraregionali” a cui saranno invitati i politici locali ed alcuni tecnici esperti in materia.