L’omelia di Bertolone: E’ ancora possibile credere nella Resurrezione?

La risposta positiva arriva dalla fede, nella tradizionale messa di Pasqua all'Immacolata. Il vescovo: 'Chi resitituirà la gioia a chi ha perso tutto?' E ancora: 'C'è un primato dei giovani e delle donne: sanno vedere prima e credono'


‘E’ ancora possibile credere nella resurrezione di Gesù? Quello che è accaduto a Cristo successe all’epoca ma succede anche oggi. Innocenti venduti, uomini torturati, crocefissi in diversa maniera’ . E’ uno dei passaggi salienti, una domanda rivolta ai credenti e non solo, durante l’omelia della Santa Messa di Pasqua celebrata nella Basilica dell’Immacolata da sua eccellenza Vincenzo Bertolone, vescovo di Catanzaro-Squillace.

‘Se perfino i confini del vero e del falso sembrano confondersi e ci sono vittime i cui carnefici restano impuniti – ha detto ancora monsignor Bertolone – ci sono momenti in cui la nostra fede e la nostra speranza sembrano vacillare. Chi restituirà la gioia a chi ha perso tutto? Allora vediamo come risponde la nostra fede, in questo giorno di Pasqua. Giovanni corre più veloce di Pietro e constata che la pietra è stata spostata dal sepolcro. Ma Giovanni aspetta Pietro per la sua autorevolezza’.

‘C’è un primato dei giovani e delle donne – ha sottolineato ancora l’arcivescovo: sanno vedere prima e credono. Vide e credette… due verbi che vorrei teneste sempre nel vostro cuore. Siamo lenti a vedere, a intuire, a credere. Pasqua ci richiama alla realtà. Vorrei che si avverasse ciò che il Vangelo dice di Giovanni: vi auguro di essere come Giovanni. “Entrò, vide il sepolcro vuoto. Vide e credette“.

‘Cristo risorge nel cuore di chi ama – è un altro passaggio della messa pasquale alla Basilica dell’Immacolata – di chi cerca di cambiare la propria vita imitando il Signore. E se ciò accadesse nei cuori di tutti, avremmo un mondo diverso. La gioia pasquale riempia le nostre comunità, luoghi in cui sperimentare la bellezza della fede. Noi credenti dobbiamo essere testimoni aperti della gioia della Resurrezione. Il vostro cuore sia ricco di ideali di bontà. Cari fedeli – ha detto ancora monsignor Bertolone durante l’omelia – Pasqua è l’evento che da solo può dare senso alla nostra vita, è la resurrezione di Gesù che ci dà speranza. Cerchiamo di essere tutti tracce e volti di resurrezione’.