Sagrato Basilica Immacolata: una preghiera per lo Sri Lanka

Trecentoventuno vittime tra cui 45 bambini. Sono i numeri drammatici della tragedia di Pasqua nello Sri Lanka che questa sera è stata ricordata dalla comunità cingalese che vive a Catanzaro. Intere famiglie si sono radunate sul sagrato della Basilica dell’Immacolata, pregando per le vittime e per tutti i connazionali che, in questa tragedia, hanno perso dei cari. Sui gradini della chiesa del capoluogo hanno posizionato decine di candele così da formare una croce, simbolo della loro cristianità, e la scritta “Sri Lanka”. Poi tutti attorno, anche con i catanzaresi che si sono voluti unire a questo momento toccante, per pregare. Nella loro lingua, con un dolore immenso. Ma anche con la speranza e la voglia di andare avanti, nella fede “che anche di fronte a momenti come questi – raccontano – non vacilla, anzi si rafforza e ci fa sentire sempre di più uniti”.