Il quartiere Lido rinnova la devozione a Santa Rita da Cascia

di Maria Teresa Rotundo

Quando la vita non va per il verso giusto e si vorrebbe abbandonare tutto. Quando la delusione e l’amarezza riempiono l’animo che non trova pace. Quando la disperazione imperversa e non si riesce a trovare una via d’uscita, è  proprio in questi momenti che si deve guardare all’esempio di Santa Rita, alla sua vita, alle sue sofferenze ma soprattutto alla sua grande forza d’animo e alla sua pienezza di cuore. Lei, la Santa delle ‘cause impossibili’ , che ha saputo sempre confidare nel Signore trovando la vera felicità, quella che prescinde dai beni materiali, dall’egoismo, dalle soddisfazioni personali e professionali perché autentico legame a Cristo, può indicare il cammino da seguire nei momenti più bui. Se gli affetti vacillano, la salute manca, le mancanze si fanno sentire, le incertezze prendono il sopravvento, Lei può essere vero esempio e conforto. I Suoi devoti ne sono consapoveli e, confidando nel Suo sostegno, partecipano ogni anno con viva fede alla Sua festa.  Sono stati  infatti numerosi i fedeli che hanno voluto unirsi ai festeggiamenti in onore di Santa Rita nel quartiere Lido di Catanzaro. Nella parrocchia ‘Sacro Cuore’, indicata da molti anche come ‘Chiesa di Santa Rita’, si sono rinnovati gli appuntamenti religiosi che, da oltre sessant’anni, vengono vissuti con fede ed entusiasmo dall’intero quartiere e da quanti vi giungono per rinnovare a Santa Rita la propria devozione. Da quando, per via di una grazia ricevuta dalla signora Grattaroti, è stata donata la statua di Santa Rita ai Frati Minori Conventuali del ‘Sacro Cuore’, i parrocchiani non hanno mai smesso di venerarla, colpiti dal Suo esempio di vita travagliata e difficile e dalla sua grande fede, festeggiando sempre la Santa con momenti di preghiera e aggregazione. E anche ieri pomeriggio in tantissimi hanno partecipato alla processione per le vie del rione ‘Casciolino’ che, guarda caso, deve a Lei questo appellativo perché inteso proprio come ‘piccola Cascia’. L’Effige Sacra ha percorso le vie accompagnata da musica, canti e preghiera, accolta al suo passaggio da vie e balconi abbelliti a festa con drappi e nastri. Alla Santa della ‘rosa e della spina’ i fedeli hanno potuto rivolgere preghiere personali e unirsi a momenti di preghiera collettiva, animati da quella devozione alla Santa del perdono che ha creduto con fede nella vittoria dell’amore autentico nelle situazioni più difficili. Al rientro in chiesa la tradizionale ‘Pioggia di Petali di rosa benedetti’. Un rito vissuto ogni volta con fede, meraviglia e commozione: i petali di rosa caduti dai finestroni dell’altare sulla statua sono stati raccolti dai fedeli che, al termine del rito, hanno omaggiato Rita con un grande applauso, esprimendole il grande desiderio di bene per tutte le famiglie e la comunità intera:’Santa Rita è per tutti noi un grande esempio di pace e amore perché con la sua vita, le sue sofferenze e la sua fede ha seguito il grande comandamento dell’ amore: Ama il prossimo tuo come te stesso – ha detto Padre Ilario Scali – preghiamo insieme affinché nella nostra comunità ci sia unione, amore verso il prossimo e ancora perché ovunque si superi l’individualismo e trionfi la pace sociale, per essere così anche noi testimoni del più bel comandamento.”

I festeggiamenti al ‘Sacro Cuore’ proseguiranno nei prossimi giorni. Mercoledì 22 maggio, festa di Santa Rita da Cascia, l’appuntamento è con la Messa e Suppica  con benedizione delle rose fissata per le ore11.30. Nel pomeriggio alle 18.30 è prevista la benedizione dei bambini sui quali cadrà nuovamente la pioggia di rose benedette mentre alle 19.30 l’orchestra dell’IC ‘V. Vivaldi’ si esibirà in onore di Santa Rita. I festeggiamenti si concluderanno con una nuova benedizione delle rose a termine del concerto.