Quartiere Lido: troppi rifiuti abbandonati per strada foto

Necessario attuare strategie per contrastare l'inciviltà

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    Non si tratta di emergenza rifiuti, questo va sottolineato prima di ogni altra considerazione. Ma, nel quartiere Lido di Catanzaro, spesso ci si trova a fare i conti con situazioni poco tollerabili per una zona della città considerata  da residenti, commercianti e politici strategica per il turismo del capoluogo. Immagini di degrado poco tollerabili, basta fare un giro su viale Crotone per rendersi conto di quanto siano inaccettabili i comportamenti di inciviltà messi in atto a discapito del decoro urbano. Proprio nei pressi della scuola elementare ‘Manzi’ qualcuno, forse alle prese con il cambio stagione, ha ben pensato di abbandonare gli indumenti a ridosso degli appositi punti di raccolta. Certo, con i contenitori stracolmi, inserirene le buste di indumenti usati all’interno è un’impresa difficile ma questo non giustifica affatto l’incivile abbandono dei sacchi sulla carreggiata proprio all’ingresso della scuola.

    Qualche chilometro più in là un’altra piccola discarica a cielo aperto: sacchi pieni di erbacce sono stati ‘dimenticati’ proprio sul marciapiede che costeggia la strada statale. A questo si aggiunge anche l’indecorosa situazione rifiuti all’interno del porto, più volte denunciata dalla nostra redazione, dove c’è la cattiva abitudine di abbandonare rifiuti  ingombranti (mobili, frigoriferi, etc.). Basterebbe seguire le regole base del loro smaltimento e invece no, si preferisce non dare un limite all’incivilta’. E incivile è anche il comportamento di chi ha deciso di abbandonare un sacchetto della spazzatura proprio nell’aiuola del lungomare. In difficoltà  nella gestione dei propri rifiuti sono anche alcuni commercianti del quartiere, alle prese con scatole e sacchi lasciati fuori dai negozi, a volte, in condizioni poco decorose. Senza uno spazio di raccolta ben organizzato ci si imbatte spesso in mini discariche,  quando invece pochi accorgimenti aiuterebbero a gestire meglio il loro smaltimento. Rendere la città bella, vivibile e appetibile è una priorità per la sua crescita e per farlo occorre l’impegno di tutti: cittadini, commercianti, politici. Attuare, quindi, delle strategie che possano contribuire a superare le difficoltà di molti e contrastare comportamenti di inciviltà è certamente necessario.

    Maria Teresa Rotundo

     

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