Catanzaro Calcio, al via operazione ricorso

Giunti in sede e girati all'avvocato Chiacchio gli atti relativi all'inibizione del presidente Noto. Furlan ai saluti? Da un post instagram sembrerebbe di sì, ma poi lui stesso fa rientrare il caso

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    di Gianfranco Giovene

    L’operazione ricorso è pronta a partire per il Catanzaro: gli atti relativi all’inibizione fino al 30 giugno 2020 del presidente Noto e fino al 31 dicembre 2019 del direttore sportivo Logiudice dopo i fatti del post gara contro la FeralpiSalò, sono infatti finalmente giunti in sede e subito trasmessi al legale Chiacchio che nei prossimi giorni imbastirà la linea difensiva per il caso. Entro sette giorni da oggi dovrà essere presentata la richiesta ufficiale alla Corte Sportiva d’Appello, poi si dovrà attendere la calendarizzazione dell’udienza – nel giro di due settimane, con ogni probabilità – per cercare di ridurre le due lunghe squalifiche o nella migliore delle ipotesi cancellarle definitivamente. Un passaggio importante, fondamentale per cominciare poi a programmare davvero il futuro: lo stand-by, insomma, dovrebbe durare ancora per poco.

    PICCOLI FERMENTI – E in attesa di capire come si risolverà il duplice affair squalifica, comincia di soppiatto a crescere il fermento della piazza in vista del mercato. A regalare qualche spunto ci ha pensato quest’oggi il portiere Furlan che su Instagram ha prima instillato il dubbio di un suo possibile non ritorno in giallorosso per la prossima stagione – “mi mancherete” ha scritto ad alcuni amici, ma sarebbe un semplice commiato prima di partire per le vacanze – per poi far rientrare il “caso” smorzando la notizia. Nulla è ancora detto: il suo contratto scade a giugno e su di esso era stata stabilita anche un’opzione di rinnovo. C’è però un “ma”, relativo a quanto affermato dallo stesso in sede di presentazione nel mese di novembre – «La B mi darebbe la possibilità di rimanere» – una sottigliezza che, visto l’obiettivo non raggiunto e l’ambizione del numero uno di giocare comunque in cadetteria, potrebbe, in caso di interessamenti di qualche big, portare a risvolti differenti. Si vedrà: di certo il Catanzaro lo considera un pilastro e, pur con qualche calo, il suo rendimento – 2520 minuti giocati dall’arrivo all’amaro playoff con ventisette reti subite – ha convinto.

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