Anche l’Istituto De Nobili alla giornata Unicef per l’infanzia

Lo scorso 30 maggio a Taverna Villaggio Mancuso  nell’anfiteatro del Centro visite “Antonio Garcea”, in località Monaco, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, si è svolta la manifestazione conclusiva del 30° Anniversario dell’UNICEF, a cui ha partecipato l’Istituto Superiore “G. De Nobili”, guidato dalla Dirigente Susanna Mustari, con una rappresentanza delle classi II e IV sez. B dell’indirizzo Scienze umane accompagnati dai docenti referenti, Maria Francesca Caravona e Pietro D’Iuorno.

La manifestazione, patrocinata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, dall’Ente parco, dal Comune di Taverna, dalla Proloco Villaggio Mancuso-Taverna e dal Reparto dei Carabinieri per la Biodiversità di Catanzaro, ha assunto una rilevanza particolare perché è stata collocata nell’ambito del trentennale della Convenzione Internazionale dei Diritti dei Minori al termine del progetto “ Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”. Gli allievi del liceo cittadino si sono esibiti in una performance mettendo in risalto alcuni dei diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti estrapolati dalla Convenzione: diritto di esistere, all’istruzione, diritto di esprimersi, diritto alla salute.

La giornata ha avuto lo scopo di fornire un assaggio dei risultati in tema di educazione alla pace, alla Cittadinanza, alla solidarietà, all’ambiente e di qualificare il lavoro che tutte le scuole del comprensorio presenti alla manifestazione hanno portato avanti nel corso dell’anno scolastico. Circa cinquecento gli alunni presenti, dai più piccini ai più grandi che, sulle note dell’Inno di Mameli accompagnate dall’alzabandiera  del tricolore  e quella dell’Unione Europea, si sono diretti in corteo verso l’anfiteatro “Teatro Verde”, dove si sono esibiti con colorate e suggestive rappresentazioni tutti ispirati al tema della solidarietà  e della Cittadinanza attiva. L’I.I.S. “ De Nobili” ha aderito alla giornata facendosi portavoce di un messaggio ben preciso: ogni bambino, ogni adolescente ha il diritto di essere protetto da ogni forma di violenza, da condizioni di grave trascuratezza, abusi, discriminazioni, maltrattamenti fisici o morali.

“ Noi adulti abbiamo il dovere di guidare i  nostri ragazzi nel loro percorso di crescita- cosi si è espressa la Anna Maria Fonti Iembo- dobbiamo riflettere sempre su quello che ci dicono con il loro comportamento e sulle emozioni che ci trasmettono per offrir loro una risposta congrua e adeguata”. E Su questa parole i ragazzi del “De Nobili” hanno concluso il loro lavoro con un pensiero di Carl Gustav Jung “ Se c’è qualcosa che desideriamo cambiare nel bambino, dovremmo prima esaminarlo bene e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi”.