L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro celebra il Tintoretto

Domani due iniziative per ricordare 'il più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura'

Più informazioni su


    Anche la Calabria celebra Tintoretto in occasione del 500esimo anniversario dalla nascita del pittore veneziano. Lo fa l’Accademia di Belle Arti del capoluogo calabrese, che dedica al ‘più terribile cervello che abbia mai avuto la pittura’ – come Giorgio Vasai definì Jacopo Robusti detto il Tintoretto – una giornata di studio in programma domani 3 giugno al Supercinema.

    Molti eventi, nel corso dell’anno, stanno celebrando in tutto il mondo quest’anniversario. Mostre monografiche, convegni, restauri di quadri, mostre di arte contemporanea – come quella che il Museo Pushkin di Mosca ha organizzato a Venezia, nella restaurata chiesa di San Fantin – ricordano ed interpretano l’opera di Tintoretto, la cui vita e la cui carriera sono state oggetto di attenzione e di studio non solo di storici dell’arte ma di filosofi, musicisti, cineasti.

    Nessuno però di questi eventi commemorativi reca la firma o il patrocinio o anche solo il supporto di un’Accademia di Belle Arti. Ecco perché l’iniziativa dell’Aba di Catanzaro merita di essere sottolineata. La giornata di studio che l’istituzione calabrese organizza, aperta alla città tutta, si articola in due appuntamenti. Il primo la mattina di domani 3 giugno alle ore 10, la lectio tenuta dal professore Andrea La Porta sull’attualità di Tintoretto, preceduta dal saluto del direttore dell’Accademia Vittorio Politano; il secondo, domani pomeriggio alle 17,30, la proiezione preceduta dal saluto del presidente dell’Accademia Pino Soriero del docu-film di Giuseppe Domingo Romano, in arte Pepsy Romanoff, dal titolo ‘Tintoretto, un ribelle a Venezia’ prodotto da Sky Arte nel 2018 e distribuito da Nexo Digital.

    Più informazioni su