L’impresa entra a scuola ed insegna business

Concluso il laboratorio Pal al Liceo artistisco

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    Lo scorso 31 maggio, nei locali del Liceo Artistico dell’Istituto “De Nobili” di Catanzaro, diretto da Susanna Mustari, si è tenuto un Laboratorio PAL di Autoimprenditorialità, a cui hanno partecipato circa 25 studenti delle classi quinte, giunte ormai al termine del loro percorso di studi liceali.

    Obiettivo del laboratorio è stato quello di promuovere la cultura dell’imprenditorialità nei giovani attraverso la scoperta delle sue componenti essenziali e offrire loro gli strumenti di una scelta consapevole e matura sulla professione da intraprendere  o del percorso di studi che si vuole seguire.  Una scelta che si rivela, talvolta, complessa in tutti i suoi aspetti spesso anche a causa di mancanza di informazioni che mancano agli studenti relativamente al Mercato del lavoro e del suo funzionamento. I lavori sono stati introdotti da Ida Sacco, referente dei percorsi per le competenze trasversali  e l’orientamento (PCTO)  dell’Istituto “De Nobili”, che ha sottoposto all’attenzione dei ragazzi una scheda sulle “abilità e le attitudini essenziali per l’imprenditorialità”. L’incontro ha visto la partecipazione del Dott. Leonardo Calogero , consulente del lavoro, che si è approcciato ai giovani liceali spiegando il significato del Business Plan  , dell’apertura di una partita IVA, piuttosto che dell’iscrizione al registro delle imprese.

    E’ seguito l’intervento del tutor di Anpal servizi, Luca De Luca, che si è soffermato sulle differenze tra imprese  e aziende, delineando, ancor più nello specifico, la figura del piccolo, medio e grande imprenditore.

    Testimonianza significativa quella di Stefano Caccavari, titolare dell’azienda Mulinum sita in località San Floro di Catanzaro che, alla luce dell’ideazione e della creazione della sua ormai rinomata azienda, ha fornito un’analisi specifica di tuti i piani per avviare una nuova attività e di tutte le componenti essenziali  e fondamentali per la comunicazione esterna con clienti, finanziatori, eventuali soci e tanto altro ancora. Proiettando alcune slides che ritraevano la sua azienda creata negli anni, Caccavari ha fornito ai ragazzi qualche suggerimento  di come si può diventare imprenditori di se stessi. Grazie alla loro conoscenza del territorio catanzarese e della produttività locale, gli imprenditori presenti hanno fornito ai giovani ragazzi un valido supporto e hanno creato un’occasione di conoscenza per facilitare l’interlocuzione tra scuola e lavoro nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro.

     

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