Anche in mezzo alla natura si impara la legalità

La legalità quale strumento di formazione per le future generazioni. Con questo incipit si è snocciolato l’anno scolastico della scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Girifalco che ha avuto come referente per questo importante argomento l’insegnante Lorenza Pavone. “Per me la legalità viene prima di tutto, ha detto la Pavone. Senza di essa il futuro dei nostri bambini è segnato in negativo ed è per questo che ho lavorato con impegno per insegnare a coloro i quali dovranno reggere le sorti future della nostra comunità, i capisaldi della convivenza civile”.

E nell’ambito di questo principio i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto hanno partecipato al concorso “A scuola con il commissario Mascherpa”, grazie al quale hanno ottenuto in premio, da parte della Camera di Commercio di Catanzaro, una giornata all’interno delle Valli Cupe nel comune di Sersale. “Si è trattato, ha detto ancora la Pavone, di un’esperienza davvero molto interessante. Una giornata bellissima, ma che è diventata davvero meravigliosa quando, a sorpresa, siamo stati accolti, oltre che da una rappresentanza della Camera di Commercio, dal Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, la quale, conversando con i ragazzi, li ha spronati a seguire sempre la via del giusto e della legalità”.

Per i ragazzi della Primaria di Girifalco, dunque, accompagnati dai docenti di classe, è stata un’esperienza di altissimo spessore formativo sicuri, come siamo, che anche da queste cose passa la rinascita, culturale e non solo, della nostra terra.