Serie C, gironi misti? Ghirelli a Catanzaroinforma: ‘Ci ragioneremo’

Il presidente della Lega Pro risponde alla proposta lanciata dal patron del Renate Spreafico che ipotizzava raggruppamenti non divisi georgraficamente 

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    Una LegaPro come competizione a tutti gli effetti nazionale, già dalla sua fase a gironi e non solo dai playoff. A lanciare l’idea, dalle colonne del Corriere dello Sport, ci aveva pensato nelle scorse ore il presidente del Renate, Luigi Spreafico. Basta divisioni su base geografica, basta litigi sul gradimento dei diversi raggruppamenti da parte dei club; meglio un sorteggio tra tutte le società regolarmente iscritte al campionato e una ripartizione mista delle stesse in tre gironi. Una soluzione che per il numero uno dei lombardi contribuirebbe a “vendere meglio il prodotto della Serie C” elevando magari anche il potenziale per sponsor, enti e televisioni: certo, aumenterebbero le spese di trasferta, ma il fascino di giocare in grandi piazze e di ricavare comunque il 15% degli incassi quando si è ospiti, renderebbero secondo Spreafico il boccone comunque accettabile ai piccoli club. A questa proposta ha risposto in serata, ai microfoni di CatanzaroInforma, il presidente della LegaPro Francesco Ghirelli, lasciando la porta aperta ad ulteriori e più approfondite valutazioni. «E’ stata avanzata un’idea – ha detto, di ritorno da Coverciano dove ha partecipato oggi ad un convegno sulla Quarta Categoria – la consegnerò ai presidenti e ci rifletterò anche io personalmente perché su questi temi è necessario ragionare con calma. La serie C parte già da tre gironi splendidi – ha aggiunto – e il prossimo anno sarà davvero stellare: Spreafico è un presidente attivo, positivo e con un carattere autonomo e la sua proposta, come tutte d’altronde, verrà presa in seria considerazione». Si vedrà, dunque, e non è detto che la mappa della Serie C, con particolare riferimento anche alle tappe del futuro cammino del Catanzaro, resti più o meno uguale a quella dell’anno precedente. Domani, intanto, la LegaPro vivrà un altro importantissimo appuntamento con la scadenza dei termini per l’iscrizione al campionato.

    Gianfranco Giovene

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