Ancora riconoscimenti letterari per la catanzarese Maria Primerano

SI afferma, infatti, al Prestigioso Premio Letterario Internazionale Casentino giunto alla 44 esima edizione,

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    Un inizio di estate all’insegna delle affermazioni letterarie per la scrittrice catanzarese nonché cardiologa Maria Primerano con il suo nuovo libro: “Le Indemoniate, Racconti fantastici di Tommaso Campanella al Cardinale Richelieu”, Tullio Pironti Editore, a non ancora un anno dalla pubblicazione e già pluripremiato. La Primerano si afferma, infatti, al Prestigioso Premio Letterario Internazionale Casentino giunto alla 44 esima edizione, conseguendo il terzo premio per la narrativa edita. La cerimonia di premiazione si è svolta nell’antica Abbazia di San Fedele in Poppi, Arezzo dove, tra i premi d’onore, si sono visti Matteo Marzotto per l’editoria, Giovanni Floris per il giornalismo, Silvio Garattini per la medicina, Daniele Radini Tedeschi per la critica d’arte, Claudio De Vincenti per l’economia. Il Premio Letterario Casentino è stato fondato da Carlo Emilio Gadda, Nicola Lisi, Carlo Coccioli che lo istituirono negli anni ‘40. Dopo l’interruzione del periodo bellico, il Premio, negli anni ‘70, viene riproposto all’attenzione del mondo culturale italiano per volontà del Presidente del Centro Michelangelo, Silvio Miano, e attualmente dal Centro Culturale Fonte Aretusa. Il Premio – tra i più antichi e significativi organizzati su scala nazionale – affida la presidenza delle sezioni poesia, narrativa ed economia rispettivamente a Silvio Ramat, Giancarlo Quiriconi e Giorgio Calcagnini e ad una competente, integerrima giuria che alla fine del suo lavoro di selezione, individua coloro la cui voce è parsa di più vasto significato e risonanza. Il Premio ‘Casentino’ rende inoltre omaggio tutti gli anni ad eminenti personalità della nostra cultura, assegnando i ‘Premi d’onore Casentino’ per la poesia, la narrativa, la saggistica, il giornalismo, l’economia, la medicina e l’imprenditoria. L’altro successo per Maria Primerano è stato il Premio Caravaggio a Porto Ercole, Grosseto, nell’ambito del Concorso Letterario Nazionale di Narrativa e Poesia Argentario 2019, Patrocinato dal Comune di Monte Argentario e Organizzato dall’Associazione Culturale Metamorphosis di Roma giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Il Premio Caravaggio viene assegnato alla migliore opera tra le quattro categorie letterarie in concorso ed è un omaggio celebrativo alla figura dell’illustre personaggio, morto in questi lidi, e alla sua genialità artistica, un premio, dunque, di alta valenza espressiva e unicità. La Cerimonia di Premiazione è avvenuta nella Sala conferenze di un lussuoso hotel dell’Argentario. La Presidente Dott. Laura Pieroni ha aperto l’evento col presentare l’autorevole Giuria d’Onore: Alberto Susanna – architetto e vicepresidente, Gualtiero Della Monaca – presidente del Centro Studi Pietro Fanciulli e direttore scientifico della rivista storico-culturale L’Argentariana, Enrico Bistazzoni -scrittore e critico letterario-, Roberta Balzotti -giornalista RAI, Riccardo Bruni – giornalista e scrittore, Matteo Guerra – attore e regista-.

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