Alessandro a ‘vele spiegate’ sulla vetta d’Europa

Il giovane Cortese è un nuovo orgoglio sportivo calabrese

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    di Maria Teresa Rotundo

    C’è voluto tanto impegno e altrettanta passione ma, visto il risultato, ne è valsa la pena. Alessandro Cortese, domina sul tetto d’Europa, aggiudicandosi ieri pomeriggio, in Francia, i campionati Europei  classe Optimist under 14.

    Una grande vittoria per il tredicenne catanzarese che unisce due città, Catanzaro e Crotone nel segno della purezza di un ragazzino che ama lo sport, e della bellezza del mare del Sud, un mare senza confini geografici in grado di abbracciare tutti i calabresi.

    La vittoria per Alessandro non è stata né scontata e né semplice, così come tutto il suo percorso di crescita scandito sempre dalla costanza , dal sacrificio e dall’amore per il mare:Il suo percorso è iniziato grazie al “Club velico Crotone” – ha sottolineato  il padre di Alessandro – qui grazie all’unione di persone preparate in grado di pensare che anche in Calabria si può essere competitivi, ha iniziato ad allenarsi, partecipando a diverse gare, arrivando in poco tempo a classificarsi secondo nel Campionato Italiano Prima Vela e vincendo nel 2018 la Coppa del Presidente.”

    Tanti allenamenti per il piccolo campione che da sette anni, ogni fine settimana, raggiunge Crotone, dove si allena insieme ai suoi compagni con i quali condivide una bella esperienza sportiva che lo ha aiutato a formarsi e ad essere indipendente: “Questo sport ha reso Alessandro molto autonomo – prosegue il padre – in vela si è soli e questo gli ha insegnato ad essere responsabile già da piccolo. Per le regate va in giro per il mondo solo, conosce gente di tutte le nazionalità, cresce e fa un’esperienza unica.”

    Un’esperienza che gli assorbe tanto tempo ma che Alessandro vive a pieno e con grande soddisfazione senza rinunciare ai suoi impegni da studente, ma riuscendo a ritagliarsi anche il tempo per affrontare con disinvoltura gli esami di terza media con una tesina incentrata sull’amore per il mare, quello che lo accompagna da sempre, che lo fa sognare, che lo spinge ad impegnarsi e a tirare dritto per la sua strada, a trovare la concentrazione per salire sul podio nonostante a volte ci si può sentire scoraggiati. Proprio come è accaduto ieri, quando Alessandro, allenato da Alessio Frazzita e sponsorizzato da Negri Nautica, ha portato a casa il primo posto con un notevole distacco dai suoi avversari. Una vittoria meritata, per lui e per il suo club. Ma non solo. Una vittoria per tutti i Calabresi, una vittoria per tutto il Sud, quel Sud che Alessandro, da grande tifoso del Napoli, del Catanzaro e del Crotone, ama e porta sempre nel suo cuore in giro per il mondo. La vittoria di Alessandro insegna, e tanto.

    Fa capire che la Calabria ha giovani leve su cui investire e tante possibilità per unirsi e crescere all’insegna del mare e dello sport. I sacrifici di Alessandro, che per allenarsi deve arrivare a Crotone, non sono stati inutili, lui ha portato a casa una meritata vittoria, insegnando che ci si può spingere oltre i limiti, superando ostacoli.

    E allora viene anche naturale pensare che la vittoria di questo giovane catanzarese possa essere una spinta per stimolare la crescita di questo sport anche nella sua città: “Le condizioni meteo a Catanzaro sono favorevoli – ha concluso il padre – le regate potrebbero essere seguite anche dalla spiaggia. Sarebbe uno spettacolo straordinario!” Pensare allora ad un gemellaggio tra le due città non è un’assurdità, ma un’impresa possibile. Sicuramente una gran bella occasione di crescita e sviluppo”.

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