LA SEGNALAZIONE Piazza Aldo Moro e dintorni, nessuna segnaletica

Un residente a catanzaroinforma.it: l'ingresso dalla tagenziale Ovest al centro città poco sicuro 

Più informazioni su


    La zona di ingresso dalla tangenziale Ovest scendendo verso il centro città è del tutto poco sicura per quanto riguarda la circolazione stradale e poco curata sotto molti aspetti. E’ quanto segnala, in una lettera a catanzaroinforma.it, un residente. ‘La zona, malgrado le problematiche segnalate nelle diverse forme e modalità è da tempo priva di interventi di bitumazione (via Schiavi, via Gallucci, via Cantafio), con assenza di segnaletica verticale ed orizzontale, senza fasce pedonali (via Schiavi – via Cantafio), senza fasce di rallentamento, attese le  condotte degli automobilisti, provenienti sia dalla tangenziale ovest che da Piazza Montenero che ignorano trattarsi di centro abitato e quindi con le relative cautele e limiti di velocità’.

    ‘Il quartiere – prosegue il cittadino – si caratterizza per l’elevata presenza di popolazione anziana che si trova in grosse difficoltà di attraversamento, anche ad esempio per raggiungere la viciniore chiesa “Conventino di Sant’Antonio” e con i marciapiedi in pessime condizioni e deformati dalle radici e bassa vegetazione degli alberi. Senza tralasciare le condizioni in cui versa il parcheggio di piazza Aldo Moro, ormai presidio fisso di cittadini stranieri pronti all’esazione dell’ obolo preteso ed esigito dai pedoni che attraversano o da automobilisti che parcheggiano l’autovettura, con pressante invadenza. La presenza ed il passaggio dei Vigili Urbani che hanno la propria sede in via Daniele, a poche centinaia di metri dalla zona, dovrebbe apportare un contributo al miglioramento ed allo “sblocco” di tale stagnante situazione . A prescindere dal riparto delle competenze e del ” chi di dovere “.

    ‘Già , le competenze – si legge ancora nella lettera – denuncia – : esiste una profonda divaricazione tra Uffici e dirigismo politico. Venute le meno le circoscrizioni (e qui non posso non ricordare e menzionare l’attivismo dell’allora consigliere circoscrizionale Maurizio Bronzi sempre pronto a recepire le istanze dei cittadini) manca l’articolazione periferica per monitorare le problematiche esistenti. Strade, segnaletica, pulizia, non sono fattori di poco conto, ma necessità , servizi da assicurare. Che devono avere una priorità. La zona risulta inve un corpo estraneo, avulso dal contesto e dal “centro”, sempre curato ed attrezzato di arredi, fioriere e quant’altro. Dal 1 luglio si assisterà alla sequela di eventi e vetrine che – ormai – sembrano essere l’unico motivo di interesse ed attrattiva per attivare quella sinergia e circuito virtuoso tanto evocata dai narratori e menestrelli di turno; ma allo scadere del 15 settembre la stagione estiva andrà in soffitta ed i problemi continueranno a permanere in tutta la loro ampiezza e peso. Con una dicotomia dei cittadini dalla politica. La validità di una amministrazione -conclude il nostro lettore-  si giudica dalle risposte che fornisce concretamente , dalle condizioni minimali di vivibilità assicurate ed assicurande, dal rispetto delle regole e nella osservanza del rispetto delle regole di civile convivenza’. 

    Più informazioni su