Consiglio, Costanzo vs Costanzo, Gallo vs Cz da vivere

Pisano attacca la maggioranza. Forza Italia provoca Catanzaro da vivere. E’ una giornata difficile per la maggioranza del governo cittadino. Attacchi, critiche. Velate e non. Prese di posizioni forti che trovano espressione anche nelle donne della maggioranza. Come Manuela Costanzo e Roberta Gallo. La prima risponde, subito, al capogruppo di Fare per Catanzaro citando Alfredo Serrao, dell’associazione I Quartieri, “il ghost writer di qualcuno, che nell’agosto 2012 dichiarava : “Scopriamo che Sergio Costanzo è il portatore assoluto del verbo.

Ma, il suo verbo è un verbo politicamente scorretto, minimalista e francamente di una mediocrità disarmante, tanto da indurci a considerarlo solo per umana pietà”. Ora, a distanza di tempo, è nato un forse un amore? Convenienza elettorale? Politica? O odio cieco nei confronti di Forza Italia? Un odio a tutti i costi, personale, da figliol prodigo e nei confronti di Forza Italia ha sviluppato il complesso di Edipo.

Invece si occupi il capogruppo Costanzo dei problemi della città e dei suoi, dei suoi fallimenti politici, delle sue fallimentari strategie che lo hanno visto asfaltato alle elezioni regionali e rilegato dai suoi compagni di viaggio a semplice portatori di voti. Non è stato neanche considerato per il suo splendido risultato avendo contribuito alla elezione del cosentino Oliverio nonché contribuito alla elezione della consigliera regionale crotonese Flora Sculco. Siamo felici di questo perché almeno una donna e’ entrata in consiglio regionale come quota rosa. Siamo felici che Costanzo abbia trovato il suo naturale equilibrio politico nel centrosinistra che si presenta perdente alle prossime elezioni regionali. Tra perdenti ci si comprende! Auguri consigliere Costanzo per la sua candidatura al fianco di Oliverio che ha tracciato 5 anni di disgrazie per questa nostra regione. Il centrodestra saprà fare sicuramente meglio alla Regione Calabria”.

Più criptico ma, al tempo stesso, chiaro il messaggio di Roberta Gallo che ha parlato di mistificazione della realtà: “Chi oggi attacca il centrodestra, dovrebbe ricordarsi di averne fatto parte. Le posizioni di FI sono note a tutti perché abbiamo a cuore il bene di questa città. Sentiamo la responsabilità della maggioranza perché siamo l’unico gruppo riconoducibile a un partito di centrodestra. “Abramo è stato candidato espressione di FI e non di altre realtà che avevano sposato altri progetti. Siamo stati felici di aver avuto accanto chi ha condiviso questo progetto, ma non dobbiamo dimenticare il ruolo di Forza Italie e di Mimmo Tallini”. Rispetto alla candidatura di Occhiuro alla Regione, Gallo sottolinea: “Non è possibile chi sia espressione di FI chi non è nemmeno iscritto a FI.

a.b.