Tra incuria e degrado cresce solo la ‘malapianta’ della droga (FOTO)

A viale Isonzo case fatiscenti ottimi ripostigli per la refurtiva, erba alta ed incolta buoni nascondigli per la cocaina 


Di Giulia Zampina 

Cosa di nasconde in quella incolta vegetazione alla periferia sud della città? Oltre l’immondizia, laddove nessuno osa arrivare. Si nasconde come sempre la droga. In arrivo dal crotonese o dal reggino, in grande quantità, pronta per essere immessa suo mercato e per “soddisfare” la richiesta dei numerosi acquirenti, tutti per la maggior parte catanzaresi non appartenenti alla cerchia sei venditori.

Cocaina che avrebbe fruttato almeno 150.000 euro è quella trovata dagli uomini del commissariato di Catanzaro Lido, agli ordini del commissario capo Antonio Trotta, nascosta in una intercapedine dove solo il fiuto di un cane addestrato e la perfetta conoscenza dei Poliziotti della Questura di Catanzaro, guidata da Amalia di Ruocco potevano arrivare. Ma intanto, quella vegetazione incolta, quelle case lasciate in condizioni fatiscenti, quel quartiere di periferia sono depositi perfetti e nascondigli efficaci per gli affari della malavita catanzarese, sempre più identificata come ben identificato sono i loro traffici, alimentati da una clientela vasta.

Ancora una volta il capillare controllo del territorio delle forze dell’ordine arriva solitario (LEGGI QUI) laddove le istituzioni preposte hanno lasciato, oltre che la vegetazione incolta e gli appartamenti fatiscenti, anche un ampio margine di degrado in cui cresce la malapianta che ha colore bianco e di presenta sotto forma di polvere.