Petronà, rimpatriata coscritti del 1959

Serata all’insegna della risata

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    Al cuore e alle tradizioni non si comanda: rimpatriata dei coscritti di Petronà della classe 1959, ieri, lunedì 12 agosto 2019. Festa doveva essere e festa è stata: nulla è stato lasciato al caso e non c’è stato spazio per la noia. Il nutrito gruppo di sessantenni, dopo una preparazione dell’evento comunitario durata mesi, si è dato appuntamento presso chiesa madre di Petronà dove ad accoglierli c’era il parroco Don Giorgio Rigoni. Un pretesto per stare insieme, un’occasione per riflettere sull’importanza di dare un futuro alla memoria. Subito dopo, i ventinove coscritti hanno raggiunto l’accogliente e bellissimo agriturismo “L’Annunziata”, tra i migliori locali della provincia di Catanzaro, per trascorrere insieme una serata all’insegna della nostalgia, della sfrenata allegria e della buona musica. Ciliegina sulla torta: solo pietanze a base di prodotti tipici hanno esaltato i palati dei tanti commensali. Di più: la torta, bella e buona, è stata realizzata per l’occasione dall’esperto pasticciere di Petronà Luciano Sirianni. Tutti felici di fare le ore piccole, tutti contenti di mandare indietro l’orologio per rammentare quello che è stato e nessuno potrà dimenticare: sono i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza, quelli che lasciano il segno, quelli che il tempo non potrà mai cancellare: un filo indistruttibile lega la vita di chi è nato lo stesso anno. Così è stato, così sarà per sempre. Ecco i nomi dei coscritti di Petronà che hanno compiuto sessant’anni nell’anno 2019: Marisa Anania, Rosanna Aiello, Vincenzo Anania, Giuseppe Bianco, Maria Bubbo, Giuseppina Caligiuri, Clorinda Cicero, Caterina Colosimo, Rita Colosimo, Antonietta Elia, Serafino Elia, Francesco Filice, Giovanna Folino, Rosa Greco, Rosa Lamacchia, Giuseppina Manfredi, Anna Marino, Maria Marchio, Salvatore Marchio, Silvio Pascuzzi, Domenico Rizzuti, Nicola Rizzuti, Saveria Sirianni, Giuseppina Scalzi, Santino Scalzi, Tonina Schipani, Elisa Talarico, Maurizio Talarico, Sebastiano Talarico.

    Enzo Bubbo

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