Catanzaro, Maita giura fedeltà. Boom abbonati in attesa della cicogna

Il capitano conferma la volontà di rimanere in giallorosso. Dal mercato si attendono gli ultimi movimenti. Boom abbonamenti: quota duemila è ora più vicina

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    di Gianfranco Giovene

    Un giuramento è un giuramento. Se poi lo si pronuncia con ancora addosso i gradi del capitano la promessa si fa  solenne, inviolabile. Queste fattezze pare avere la dichiarazione di ieri di Mattia Maita, quel “Non me ne vado, resto qui” pronunciato sul palco della presentazione, davanti ai tanti tifosi di piazza Brindisi, che vale un po’ da punto finale alla questione della sua permanenza in giallorosso. “Non me ne vado, resto qui”, che tradotto vuol dire anche un rimettersi in gioco personalmente sul piano tecnico – la concorrenza di Urso è forte quest’anno e De Risio pare aver iniziato a mille -, superare magari le incomprensioni con Auteri per ripartire ed essere ancora colonna portante di quello spogliatoio divenuto naturalmente casa dopo sei anni di frequentazione. E c’è da crederci. In questa direzione era andata, nei giorni scorsi, l’opera di mediazione del club con il tentativo di ricucitura, la totale chiusura alla possibilità di cessione e magari anche l’apertura del discorso rinnovo in vista della scadenza di  giugno, e in questo solco si è piazzato anche il capitano, felice di rimanere, dunque, tra gli applausi della piazza. Improprio, a questo punto, ipotizzare ancora un futuro incerto per il messinese, nonostante le sirene di Salernitana e Lecce e i rumors mai confermati da Cosenza: più logico immaginarne la continuità in giallorosso, notizia confortante da annoverare alla stregua di un colpo di livello in entrata dal mercato.

    ASPETTANDO LA CICOGNA – Già, il mercato. Chiuso il capitolo Maita restano aperti ancora due canali per le aquile ma non sembrerebbe esserci alcuna fretta nella conduzione delle operazioni. Si aspetta “la cicogna” evocata ieri sibillinamente dal presidente Noto: le sue fattezze sono principalmente quelle di una punta centrale per completare l’attacco – Bianchimano e Gondo rappresentano al momento le piste battute alla luce del sole, Montalto e Calaiò quelle tessute nell’ombra, con la speranza di intercettare segnali incoraggianti per proseguire il corteggiamento – poi, a contorno, un ulteriore innesto sulla catena mancina. 

    BOOM ABBONAMENTI – Bisognerà attendere ancora qualche giorno su entrambi i fronti. Intanto, però, si può legittimamente festeggiare per l’ulteriore crescita della quota abbonamenti: circa trecento tessere staccate nella giornata di oggi – sull’onda emotiva della bella ed emozionante serata di presentazione di ieri – hanno fatto lievitare di netto il dato presenze avvicinando sensibilmente il target dei duemila fissato in apertura di campagna dalla società. I duemila abbonamenti, insomma, sono ancora raggiungibili. E anche questo sarebbe un bel modo di iniziare la stagione.

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