Catanzaro Calcio in Puglia secondo esame. Bisceglie osso duro

Sette pareggi, due sconfitte e solo una vittoria giallorossa al "Ventura". Fishnaller parte dalla panchina. Out Pinna squalificato, gli infortunati Urso e Nicoletti, i non ancora tesserati Tascone e Bayeye

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    di Gianfranco Giovene

    Due vittorie in una settimana vorranno pur dire pur qualcosa. Se poi a questo si somma anche la storica insidiosità del campo – una sola vittoria giallorossa in dieci incontri e l’anno scorso un kappao dolorosissimo – ecco spiegato il perché la sfida di Bisceglie non dovrà essere affrontata alla leggera dal Catanzaro. I pugliesi hanno già castigato a domicilio sia il Rende all’esordio che il Picerno in coppa, non sono certo un collettivo trascendentale ma meglio non sottovalutare troppo i possibili inciampi. Messaggio che Auteri ha fatto passare anche oggi nella conferenza stampa pre gara e che sicuro avrà ripetuto anche in sede di rifinitura, ai suoi, dietro le porte chiuse del “Ceravolo”.

    QUI GIALLOROSSI – Al “Ventura” le aquile si presenteranno con il vento in poppa, rinfrancate dal recupero lampo di Fischnaller – partirà dalla panchina – e dalle buone indicazioni del primo test contro il Teramo. Out solo lo squalificato Pinna, gli infortunati Urso e Nicoletti e i non ancora tesserati Tascone e Bayeye. Tornerà a disposizione anche Risolo per il quale la gara di Bisceglie sarà sfida da ex. Poco dovrebbe cambiare nell’impianto di partenza rispetto ad una settimana fa con il ballottaggio ancora aperto tra Di Livio e Mangni in attacco. «Facciamo una grande partita e vediamo di meritare i tre punti» è l’auspicio di Auteri.

    QUI NERAZZURRI – In casa Bisceglie l’entusiasmo è ugualmente evidente, sia per i risultati che per una campagna abbonamenti da record (700 le tessere fin qui staccate). «Sono contento di questo avvio – ha detto il tecnico Vanoli in conferenza – Vedo una squadra che morde gli avversari in campo e un dodicesimo che ci sostiene dagli spalti. Contro il Catanzaro sarà difficile – ha ammesso – ma affronteremo la gara senza porci alcun limite e alla fine vedremo chi sarà stato il più bravo». Giallorossi ammirati «per il collettivo, la qualità e l’esperienza in panchina»; la fiducia nel gruppo però è alta, e «si andrà in campo con la voglia di portare a casa il risultato». Poche le indicazioni sul possibile undici – «giocherà chi ha più birra», ha solo detto Vanoli – ma è probabile qualche aggiustamento rispetto alla gara infrasettimanale di coppa. Ungaro dietro le linee, Montero e Longo davanti dovrebbero costituire il pacchetto avanzato del 4-3-1-2. E il terreno di gioco? «Riseminato di recente – ha giurato il presidente Canonico – ma bisognerà avere un po’ di pazienza nelle prime giornate».

    NUMERI – Sette pareggi, due sconfitte e solo una vittoria costituiscono per ora il bilancio dei precedenti tra le due squadre al “Ventura”. L’unico successo delle aquile risale al settembre 2017, con l’ex Zavettieri sulla panchina pugliese: zero a due il risultato, con le reti di Letizia e Cunzi. Ben più recente, come ricordato, l’ultimo scivolone firmato Tricarico: un uno a zero che rallentò la rimonta della scorsa stagione divenendo passaggio chiave in negativo dell’intero anno. Abbonamenti approdati a quota 2269 nella prima settimana aggiuntiva di campagna.

    BISCEGLIE (4-3-1-2) : Casadei; Turi, Zigrossi, Piccinni, Cardamone; Abonckelet, Rafetraniaina, Wilmots; Ungaro; Montero, Longo. All. Vanoli

    CATANZARO (3-4-3) : Di Gennaro; Celiento, Riggio, Martinelli; Statella, Maita, De Risio, Casoli; Kanoute, Nicastro, Di Livio. All. Auteri

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