Presunti abusi su vigilessa, precisazioni avvocati di Salerno

Gli avvocati Zimatore e Petitto approfondiscono il provvedimento del Gip relativamente alla posizione del loro assistito


“Lo scorso 4 Settembre 2019 – come già ampiamente reso noto dagli organi di informazione –  ci è stato notificato il provvedimento del Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale di Catanzaro emesso nell’ambito del procedimento penale 5401/2018″. Gli avvocati Valerio Zimatore e Carlo Petitto fanno riferimento al caso dei presunti abusi subiti dalla vigilessa a Catanzaro.

“Con tale provvedimento – aggiungono i due legali – è stata completamente rigettata la richiesta del pm di irrogazione della misura cautelare interdittiva della sospensione dal pubblico ufficio di comandante del corpo di Polizia Municipale nei confronti del nostro rappresentato, dott. Giuseppe Antonio Salerno. Nei confronti del dott. Salerno il P.M aveva elevato, chiedendo l’emissione della citata misura cautelare, le accuse di concussione, falso e favoreggiamento”.

 Secondo i due difensori il provvedimento del Gip merita una più ampia considerazione “per il rigore e la capacità di discernimento dimostrati”. 

La vicenda vede, nei suoi tratti essenziali, Salerno accusato di aver costretto una agente ad “edulcorare” la relazione di servizio con la quale la stessa denunciava di aver subito atti sessuali da parte di un ufficiale del corpo. Ciò dietro la minaccia di non provvedere, in caso contrario, al suo avanzamento all’interno del corpo. “L’atteggiamento del dott. Salerno, sempre secondo l’accusa – scrivono Zimatore e Petitto – sarebbe stato finalizzato a ‘coprire’ la responsabilità dell’ufficiale molestatore. Per il Gip chiamato a valutare la richiesta di misura cautelare, al contrario, la parte offesa dimostra una ‘progressione narrativa’ delle molteplici dichiarazioni rese che ‘ne mina l’attendibilità interna’ e che si unisce alle molteplici smentite provenienti da fonti esterne ed al mancato rinvenimento di elementi oggettivi di riscontro”.

Quali difensori di fiducia di Salerno i due avvocati sono “assolutamente certi che il seguito procedimentale della vicenda con il contributo della stessa attività difensiva farà piena luce sul quotidiano quanto generoso operato compiuto dallo stesso dott. Salerno quale Comandante del corpo di Polizia Municipale, restituendo la più completa serenità”.