Primo giorno di scuola e nuova viabilità: traffico ma non caos (video)

Due mesi di collaudo sembrano essere stati sufficienti a far abituare ai nuovi sensi di marcia anche chi in centro ci viene sporadicamente. Ma i disagi non mancano. E la Funicolare continua a non essere amata. Le videointerviste dei ragazzi all'ingresso della scuola

Più informazioni su


    Un quarto d’ora. Tanto ci si impiegava grosso modo questa mattina poco prima delle 8 a percorrere in auto da sud in direzione centro il tratto tra la parte bassa di via dei Normanni, dove iniziavano dei rallentamenti piuttosto evidenti, e piazza Matteotti passando per via Acri. Troppo? Poco? Dipende da cosa ci si aspettasse di catastrofico a livello di traffico, ordine e disordine in questo primo giorno di scuola che storicamente non è mai stato uno qualunque. E non solo per genitori, alunni, professori, bidelli e affini. Si ritorna ai ritmi invernali e i 30 gradi o quasi previsti ancora per oggi sono quasi un dettaglio.

    Quest’anno l’incognita era rappresentata dal nuovo piano di viabilità sul corso, dopo l’inversione dello scorso 17 luglio. La prima impressione è che i due mesi di collaudo in una città che in fondo si è svuotata solo nelle due settimane centrali di agosto, siano stati sufficienti a far abituare ai nuovi sensi di marcia, a strisce blu, bianche, varie ed eventuali anche chi in centro ci viene sporadicamente.

    Si è vista in città la normale confusione dell’inizio dell’anno scolastico, tra capannelli di studenti davanti ai cancelli molto in anticipo rispetto al suono della campanella (nei mesi successivi non succederà così spesso) e mamme e papà e auto in doppia fila a fianco dei figli più piccoli. Alcuni studenti, quelli dell’Ipsia Ferraris, trascorrono l’attesa del primo driin osservando, con curiosità più che altro, i cani poliziotto che svolgono l’attività preventiva antidroga nei pressi della loro scuola mentre ricevono la visita del questore Di Ruocco.

    Certo, soprattutto sul corso, il traffico c’è (la foto in alto è stata scattata nella seconda parte della mattinata), e anche qualche segnalazione particolare non manca. Alcuni scuolabus in difficoltà in qualche via interna  per esempio senza poi dimenticare che per un utente medio trovare un parcheggio in tempi ragionevoli è quasi impossibile.

    Ma il passato non è stato differente.E poi alcuni mezzi pubblici che potrebbero rendere meno pesante la problematica non incontrano il favore della gente. Un esempio? La Funicolare. Sarà pure in controsenso la stazione di piazza Roma rispetto alle auto, sarà per questa ragione il mezzo meno utile di un tempo, sarà quel che sarà, ma al di là dell’orario di punta le corse sono poco frequentate e questa foto dell’unico settore parcheggio della stazione di valle in cui questa mattina attorno alle 8.30 erano presenti mezzi dà chiaramente l’idea di quanto la città non si sia ancora re-innamorata di questo storico mezzo.

    Roberto Tolomeo

    In basso invece il video con le testimonianze dei ragazzi nel primo giorno di scuola

    Più informazioni su