“Dedicare a Nini Dardano un luogo, fisico, di Catanzaro”

All’avvicinarsi del 14° anniversario della morte dell’avv. Nicola Dardano 23 settembre 2005 – si legge in una nota a firma di Pino Casale, Michelangelo Frisini, Marcello Furriolo, Antonio Gigliotti Giuseppe Marcucci Mario Saccà, vogliamo nuovamente ricordare il debito di riconoscenza e di memoria che la città di Catanzaro ha nei suoi confronti. Ninì Dardano ha dedicato per intero la sua esistenza alla militanza politica ed alla vita amministrativa cittadina. Coerente fino all’ultimo con i suoi ideali giovanili, non ha mai lasciato che questi gli facessero velo nel suo rapporto con la città. Un comunista , un Uomo di parte, quindi, protagonista di battaglie anche aspre, ma rispettato dai suoi stessi avversari, perché erano chiari a tutti la sua profonda onestà, morale ed intellettuale, e l’amore per Catanzaro che sorreggeva la sua azione. Avrebbe riso della contrapposizione fra popolo ed “ elites “ che ispira oggi una spregiudicata ricerca del consenso: era un intellettuale autentico, un lettore vorace, possessore –suo unico lusso- di una vastissima biblioteca, ma, al tempo stesso aveva saldissime radici nei ceti più deboli del centro storico e dei quartieri. Riteniamo sia giusto onorarne al più presto la memoria, superando ritardi e discussioni, e dedicargli un luogo fisico della città che ha amato. Sarà l’occasione per ragionare assieme sulla sua figura e su un’epoca in cui la politica era profondamente diversa e migliore”.