Catanzaro-Rieti 2-0, Auteri: ‘Bene ma ci specchiamo troppo’

Nonostante il successo il trainer ribadisce: 'Dobbiamo essere più cattivi'

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    Tre punti, primo posto, dunque gran sorriso per il Catanzaro dopo la prova contro il Rieti. Eppure al termine della gara che ha rilanciato i suoi al vertice dopo lo scivolone di Viterbo, Auteri fa quasi una ramanzina ai suoi puntualizzando gli aspetti da migliorare per il futuro e ponendo l’accento sull’esigenza di diventare «più cattivi e tosti». «Non concretizziamo quanto creiamo – ha detto il tecnico nella sala stampa del “Ceravolo” – abbiamo vinto e fatto bene ma ci specchiamo troppo. Vorrei che si difendesse con più accanimento: partite come queste possono diventare pericolose se non lo si fa e dobbiamo cambiare atteggiamento per evitare rischi».

    Cattivi davanti e feroci dietro, questo il succo del messaggio che l’allenatore ha confessato di aver rivolto ai suoi tra primo e secondo tempo. «A Viterbo abbiamo perso per errori che difficilmente si vedono sui campi di calcio – ha sottolineato Auteri – C’è delusione per come è andata domenica scorsa ma anche consapevolezza di aver condotto una buona gara. Anche lì abbiamo sciupato tanto, regalato, e alla fine il risultato non ci ha premiato. Bilanci? Troppo presto per farli ma abbiamo un’identità e sappiamo dove lavorare». De Risio lasciato in tribuna per non rischiare – «aveva accusato un problema domenica, ma domani tornerà in gruppo» – ma la gara di oggi ha decisamente rilanciato le quotazioni di Bianchimano, tra i migliori ed autore delle reti che hanno deciso l’incontro. «Devo m

    igliorare su tante cose ancora – ha detto la punta con il sorriso – non ho ancora i novanta minuti nelle gambe ma ci sto lavorando. Le reti di oggi? Un buon auspicio: anche l’anno scorso ho iniziato così; volevo il gol ed è stato una gioia ritrovarlo». Degna di nota anche la prestazione del giovane Quaranta che pare essersi inserito alla perfezione nei meccanismi difensivi giallorossi. «La vittoria è meritata – ha detto il centrale – anche se la partita andava forse chiusa prima. Avremmo dovuto mettere più accanimento anche perché queste partite sono ostiche e prima le si risolve, meglio è. Caserta? Per stasera ci godiamo questa vittoria, da domani penseremo al prossimo avversario. Di certo sarà una gara tosta come tutte le trasferte e servirà convinzione e anche maggiore accanimento».

    Gian.Gio.

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