Terra di Mezzo: Attenzione ai rischi di un’immigrazione incontrollata

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    Riceviamo e pubblichiamo a seguire la nota stampa dell’associazione ‘Terra di Mezzo’

     ‘Continua senza sosta lo sbarco di migranti in Calabria, 75 immigrati-tutti maschi e di etnia pachistana- sono stati intercettati alle prime luci di questa mattina a Sellia Marina, nel catanzarese, a bordo di una barca a vela. Il governo giallo-fucsia, o meglio di “Ursusla von der Leyen”, ha le idee ben chiare in tema di immigrazione: far diventare l’Italia il campo profughi d’Europa.

    I fatti e i dati parlano chiaro, da inizio settembre, fino al 18 settembre, gli sbarchi in Italia, rispetto allo stesso periodo del 2018, sono aumentati da 947 a 1.435 e segnano la prima drastica inversione di tendenza nell’arco di quasi 18 mesi. Il Conte bis ha sventolato bandiera bianca e si prepara a riproporci le prese in giro e le compiacenti metodologie già esibite ai tempi di Renzi.

    La tanta decantata “solidarietà Ue”- negli anni precedenti- si è dimostrato un bluff, un film visto e rivisto dove non vi è una sinergia o una politica comune, ma il problema rimane sempre sulle spalle degli italiani. A Ventimiglia le frontiere si chiudono e i migranti vengono respinti nel nostro Paese. Il ritorno ad un’immigrazione incontrollata viene ancor più favorita dall’ultima proposta del Partito Democratico, che ha incassato l’appoggio dei 5 stelle, dello Ius culturae.

    Se infatti lo «ius soli» si limita a reclamare il diritto alla cittadinanza per chiunque sia nato in Italia, seppur da genitori stranieri, il progetto di legge sullo «ius culturae» pretende di estendere questo diritto a chiunque sia arrivato nel nostro paese prima dei dodici anni e vi abbia completato un ciclo di studi di appena cinque anni.

    Un progetto aberrante e pericoloso: la cittadinanza italiano non si regala, me è una conquista. Questo disegno di legge rientra in quella visione mondialista che vede nell’immigrazione, oltre a importare mano d’opera a basso costo da sfruttare, un cavallo di troia per distruggere l’identità dei popoli. Tempi bui per la nostra Nazione, il governo giallo fucsia nei suoi primi mesi di lavoro ha già mostrato la sua natura: quinta colonna di poteri e interessi anti-italiani’. 

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