Droga: appello Ramon, alcune assoluzioni e rideterminazioni di pena

Per Alessandro La Cava (difeso dall'avvocato Antonio Lomonaco) il collegio ha annullato la sentenza per l'imputazione di spaccio di droga: andrà rifatto il processo

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    di Antonio Capria

    Si è concluso con alcune assoluzioni per specifiche ipotesi di reato e diverse rideterminazioni di pena il processo di appello relativo all’operazione antidroga “Ramon”, che aveva colpito una associazione dedita al traffico di stupefacenti. Ingenti quantitativi di cocaina, hashish e marijuana che, secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Catanzaro e della Procura, venivano acquistati nel Vibonese e nella piana di Gioia Tauro per essere rivenduti al dettaglio a Catanzaro e nelle località della fascia ionica. In primo grado il gup, nel giugno scorso, aveva comminato 18 condanne, per le quali era stato proposto appello dal collegio difensivo, composto tra gli altri dagli avvocati Enzo De Caro, Francesco Saverino, Piero Chiodo, Dario Gareri, Salvatore Staiano, Antonio Lomonaco, Nicola Cantafora, Salvatore Vatrano, Ermenegildo Massimo Scuteri, Fulvio Attisani, Giuseppe Vetrano, Giovanni Ettore Fioresta, Vincenzo Sestito, Domenico Chianese e Gregorio Viscomi. 
    Oggi è arrivata la sentenza del collegio della seconda sezione penale della Corte d’Appello (presidente Anna Maria Saullo, a latere Angelina Silvestri e Giuseppe Perri). 

    Le decisioni.
    – Danilo Basile: pena rideterminata in cinque anni di reclusione;
    – Rocco Ciurleo: assolto;
    – Mirko Danizio: assolto per un capo di imputazione, pena rideterminata in 4 anni e 6 mesi e 19 mila euro di multa; 
    – Alessandro La Cava: dichiarata nullità della sentenza rispetto al capo di imputazione per spaccio di droga, con rinvio degli atti al giudice di primo grado per un nuovo giudizio; 
    – Giuseppe Lindanello: assolto per un capo di imputazione, pena rideterminata in 2 anni, 9 mesi e 10 giorni e 13 mila euro di multa;
    – Concetta Melina: revocata sospensione condizionale della pena;
    – Alessandro Pirrone: pena pecuniaria rideterminata in 2.800 euro di multa;
    – Rosario Andrea Pittelli: assolto da un capo di imputazione, pena rideterminata in 4 mesi di reclusione e 600 euro di multa;
    – Domenico Stanganelli (alias Mimmo): assolto per un capo di imputazione, pena rideterminata in un anno 8 mesi di reclusione e 4.400 euro di multa (pena sospesa e non menzione).
    – Rocco Stanganelli: assolto per un capo di imputazione, pena rideterminata in 2 anni, 6 mesi e 6.600 euro di multa;
    – Rhama Ungaro: pena rideterminata in 5 anni e 8 mesi; 
    – Antonio Vatrano: pena rideterminata in un anno e 2 mesi di reclusione e 1.800 euro di multa
    – Michele Zofrea: assolto per un capo di imputazione, pena rideterminata in 2 anni e 2 mesi di reclusione e 6.400 euro di multa;
    – Salvatore Zofrea: pena rideterminata in 5 mesi e 10 giorni di reclusione e 1.400 euro di multa. 
    Confermate le altre condanne in primo grado.

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