‘Piazzetta conventino Sant’ Antonio vero pericolo’

Elio Maruo scrive una lettera aperta al sindaco per accelerare il ripristino della pavimentazione


Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta che Elio Mauro, presidente dell’associazione “Il ponte Morandi” ha indirizzato al sindaco di Catanzaro Sergio Abramo.

È dal mese di giugno che è stata segnalata al dirigente settore gestione del territorio, la situazione di pericolo che si è creata nella piazzetta che costeggia la chiesa del Conventino di S. Antonio, nonché importante arteria che collega la parte nord della città con il centro storico, ma come si suol dire, non ce peggior sordo di chi non vuol sentire. La parte dell’ingresso centrale è diventata un vero e proprio pericolo, la pavimentazione non esiste, è tutta frantumata, durante le piogge diventa un laghetto che copre lo scavo che si è creato, creando una trappola per i pedoni.

Ad oggi la situazione è solamente peggiorata, nessun intervento è stato effettuato, e si sa bene che quando salta la pavimentazione di un marciapiede, se viene trascurato l’intervento, i costi per il ripristino lievitano quotidianamente. Il luogo in oggetto è particolarmente frequentato, oltre da pedoni occasionali, da fedeli anziani e meno che intendono recarsi in chiesa. Recentemente, durante un incontro casuale con il dirigente del settore gestione del territorio, ho sollecitato l’intervento, lo stesso mi rassicurava che il problema non lo aveva trascurato, che era pronto il bando di gara che consentirà il rifacimento di tutta la pavimentazione.

Mi sono apprestato di rassicurare i fedeli che non appena sarà sistemato tutto l’iter burocratico, tra sei mesi, al massimo un anno se il tutto andrà bene, la situazione di pericolo verrà finalmente eliminata, raccomandando agli stessi, visti i tempi di attesa, durante le preghiere di implorare il loro Santo affinché li protegga da eventuali cadute. Chiedo al sindaco Abramo di voler prendere atto affinché si possa intervenire nel più breve tempo possibile per far ripristinare la pavimentazione, restituendo la dovuta sicurezza e serenità ai cittadini, prima che possa accadere il peggio“.