LA LETTERA ‘Stringiamoci intorno alla squadra e al suo presidente’

'La tifoseria ricordi che la squadra e la realtà di oggi sono ben diverse da quelle degli anni '70' 

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    di Francesco Saverio Bonacci* 

    In questi ultimi giorni abbiamo assistito ad un dibattito acceso sulle vicende calcistiche dell’Us Catanzaro, dai toni spesso oltre le righe sollevati da chi non conosce la realtà attuale del pianeta calcio e vive ancora di ricordi fermi agli anni 70’, quando la Città di Catanzaro visse un sogno meraviglioso, ma come tutti i sogni destinato a finire. I tempi odierni sono ben diversi da quelli del Presidente Ceravolo, oggi la gestione di una squadra di Lega Pro ha costi non paragonabili a quelli di allora, un mediocre calciatore che decide di scendere nel girone meridionale, pretende un ingaggio che un suo collega di allora non avrebbe neanche sognato.

    Bisogna altresì ricordare alla tifoseria giallo rossa, che la Città negli anni del boom calcistico, aveva una sua economia viva e produttiva, oggi quasi totalmente scomparsa e che qualsiasi squadra, per quanto amata essa sia, rispecchia il tessuto socio-economico della Città. Fatte queste doverose premesse, desidero ringraziare il Presidente Noto per l’impegno profuso in questa sua scelta di salvare l’Us Catanzaro dal baratro dove era precipitata dopo la sciagurata gestione del suo predecessore e invito chi ama, come me il Catanzaro a dimostrarlo proprio in questo momento di difficoltà che la squadra attraversa, sostenendola con tutte le nostre forze, confidando nell’unico imprenditore catanzarese che ha avuto il coraggio di prendere il timone di una nave lasciata alla deriva, riuscendo a ridare all’Us Catanzaro la dignità di una squadra professionistica.

    *avvocato

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