Studenti scuola media Amato-Miglierina in visita al Museo di Reggio

Hanno colto l’opportunità offerta dall’iniziativa #DomenicaalMuseo che prevede l'ingresso gratuito di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese e si sono recati in trasferta a Reggio Calabria

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    Un momento di aggregazione e di crescita importante per i piccoli studenti della scuola media di Amato-Miglierina che hanno potuto “immergersi” nella storia della Magna Graecia visitando il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, uno dei musei archeologici più prestigiosi ed importanti d’Italia, in quanto ospita molteplici e significative testimonianze delle colonie della Magna Grecia. I Comuni di Amato e Miglierina, guidati rispettivamente dal sindaco Saverio Ruga e dal sindaco Pietro Hiram Guzzi, hanno colto l’opportunità offerta dall’iniziativa #DomenicaalMuseo che prevede l’ingresso gratuito di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese e si sono recati in trasferta a Reggio Calabria.

    I piccoli studenti della scuola media di Amato-Miglierina hanno potuto conoscere le ricche collezioni archeologiche con materiali di scavi da siti della Calabria e della Basilicata, ed particolare, i Bronzi di Riace, due grandi statue in bronzo di guerrieri originali greci della metà del V sec. a.C. attribuibili a Fidia o alla sua scuola, per cui il Museo Nazionale di Reggio Calabria è famoso in tutto il mondo. Le due statue, considerate tra i capolavori scultorei più significativi dell’arte greca, furono rinvenute il 16 agosto 1972 nel tratto di mar Jonio antistante il comune reggino di Riace Marina da Stefano Mariottini, un appassionato subacqueo in vacanza in Calabria. “Non ci siamo lasciati sfuggire l’importante opportunità offerta dal Ministero dei beni culturali per aiutare i nostri piccoli cittadini a conoscere meglio il patrimonio storico-artistico della loro regione – affermano Ruga e Guzzi – e creare un’occasione per i bambini e i ragazzi di avvicinarsi all’arte, strumento di formazione e crescita civica oltre che culturale”.

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