Catanzaro, testa a Vibo: tra lavoro sul campo e segnali di fiducia

Interrompere il digiuno di vittorie esterne è l’obiettivo: sul campo si lavora all’undici anti-rossoblù mentre da via Gioacchino da Fiore arrivano annunci importanti

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    Tornare a fare la voce grossa anche in trasferta, dopo la positiva ripresa tra le mura amiche, è l’obiettivo con cui il Catanzaro si sta avvicinando a grandi passi al derby di domenica contro la Vibonese. Manca di fatto solo questo tassello per far cambiare definitivamente gli orizzonti di casa giallorossa: un’affermazione esterna – l’ultima risale infatti alla lontana gara di settembre a Monopoli – capace di dare un impulso ancor più significativo alla continuità di risultati e prestazioni inaugurata con l’avvento di Grassadonia in panchina. A questo si guarda sul campo, con allenamenti sempre a porte chiuse e di grande intensità: oggi la squadra si è ritrovata al “Federale” per il varo delle prove generali a ranghi ridotti, domani replicherà nello stesso impianto e sempre in formazione ristretta per definire l’undici anti rossoblù. Qualche segnale importante lo ha voluto inviare contestualmente anche la società con l’annuncio di tre accordi già di fatto formalizzati nelle settimane precedenti che di certo evidenziano la volontà riportare un clima di fiducia generale nell’ambiente. Un altro anno di contratto per Celiento – come detto ieri scadenza posticipata al 2021 – e prolungamento di una stagione anche per il collega De Risio e il diesse Logiudice. Questioni definite da tempo, come detto, al pari degli accordi già trovati con tutti gli altri elementi in prossima scadenza – da Riggio a Statella, da Signorini a Fischnaller – che probabilmente verranno ufficializzati nei giorni a seguire.

    Gianfranco Giovene

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