Us: non ha fatto male il riposo ‘forzato’

di Gianfranco Giovene

Non ha fatto granché male al Catanzaro il turno di riposo forzato dello scorso weekend. Anzi, per certi versi, si è trattato quasi di un passaggio favorevole visti i pareggi di Teramo e Casertana dietro che hanno consentito ai giallorossi, pur non giocando, di mantenere la sesta piazza in graduatoria. Distanze invariate per ora anche con i piedi del podio grazie al pareggio del Bari e alla frenata del Monopoli quarto che sarà d’obbligo sfruttare nel recupero in ottica risalita. Notizie positive dunque per le aquile che da Vibo avrebbero voluto trarre punti e risposte importanti sull’attuale condizione ma che dovendo rimanere momentaneamente a bocca asciutta possono concentrarsi senza patemi sull’impegno di mercoledì in coppa contro la Casertana. Il banco di prova più immediato per la continuità sarà proprio il match infrasettimanale di dopodomani nel quale gli uomini di Grassadonia dovranno confermare i progressi dell’ultimo frangente e conquistare il passaggio del turno in una competizione quest’anno da non prendere sottogamba. Oggi al “Ceravolo”, sempre a porte chiuse, sono proseguiti i lavori in vista dell’incontro: al check le condizioni di Figliomeni affaticato che non dovrebbe comunque essere rischiato. Arbitro della gara sarà il signor Natilla di Molfetta al suo primo incrocio con le aquile; assistenti Pintaudi e Politi.

RECUPERO – E dalla partita di mercoledì dipenderà anche la calendarizzazione del derby rinviato domenica contro la Vibonese: nessuna decisione è stata ancora presa in tal senso visto che l’eventuale passaggio ai quarti dei giallorossi occuperebbe già una delle tre caselle infrasettimanali disponibili nel mese di dicembre (da calendario, giorno 11). Dovendo scendere in campo già in anticipo sabato 7 contro la Paganese, per le aquile non sarebbe fattibile recuperare il mercoledì precedente (giorno 4), più semplice invece quello successivo (il 18). Oltre non si potrà andare: è stata chiara la Lega ad inizio anno con l’indicazione a tutti i club di chiudere il girone di andata entro i termini già fissati della sosta natalizia per non ripetere il guazzabuglio di date e classifiche asteriscate della scorsa stagione. Altra ipotesi al vaglio: la possibile inversione di date tra campionato e coppa – giorno 11 il recupero, il 18 l’eventuale quarto – per dare precedenza al primo torneo.