Omicidio Montauro: Riccelli condannato a 30 anni

Assolto il figlio

Più informazioni su


    Il 64enne Mario Riccelli è il responsabile dell’omicidio di Antonio Ranieri, il pensionato di 79 anni ucciso con tre colpi di pistola alla testa a Montauro a marzo del 2018. Lo ha stabilito il giudice Matteo Ferrante condannandolo a 30 anni di reclusione. Riccelli, difeso dall’avvocato Anselmo Torchia, ha optato per il rito abbreviato e quindi alla pena inflitta oggi è stato già calcolato lo sconto di pena. Assolto il figlio di Riccelli, Roberto, accusato di aver tentato di sviare le indagini per allontanare i sospetti dal padre. Secondo quanto ricostruito dalle indagini Riccelli avrebbe ucciso Ranieri per un pagamento di un immobile preso in affitto dall’omicida ma di proprietà della vittima, colpevole di essere insistente nel richiedere la cifra di pagamento pattuita. 

    LA SENTENZA: Mario Riccelli è stato ritenuto colpevole di omicidio aggravato dalla premeditazione ed è stato condannato a 30 anni di reclusione per l’omicido di Ranieri Antonio, dal GUP Matteo Ferrante, accogliendo le richieste del PM Pasquale Mandolino, e delle parti civili Teti Mariantonietta, moglie del Ranieri, Ranieri Anna (figlia), difese dall’avvocato Giovanni Traversa, e Ranieri Michelangela (figlia), difesa dall’avvocato Costanza Santimone. Riccelli, difeso dall’Anselmo Torchia è stato condannato altresì ad una provvisionale di 100.000,00 per ogni parte civile ed alla refusione delle relative spese di costituzione delle parti civili ed alle spese processuali. Le motivazioni della sentenza saranno depisitate tra 90 giorni. La sentenza è arrivata al termine del giudizio abbreviato, chiesto a luglio dall’imputato. Il figlio di Mario Riccelli, Roberto, difeso dall”avvocato Anania,è stato assolto dal reato di favoreggiamento in quanto non punibile ai sensi del 384 del codice penale.

    Più informazioni su