Direttrice Centro neurogenetica a Mattarella: ‘No a chiusura’

Amalia Bruni scrive al Presidente della Repubblica e al ministro Speranza sottolineando che la struttura di ricerca sia da salvaguardare e non da chiudere


La scienziata Amalia Bruni, direttore del Centro regionale di neurogenetica dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, ha scritto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Ministro della Salute Roberto Speranza per sollecitare la loro attenzione sul futuro della struttura di ricerca, che ha sede nell’ospedale di Lamezia Terme e che rischia la chiusura per mancanza di finanziamenti.

La dottoressa Bruni, incontrando Nicola Zingaretti che ha visitato il Centro, ha consegnato al segretario del Pd la missiva in cui parla “di richiesta di aiuto estremo che è come il razzo di SOS che lanciano le imbarcazioni che si stanno inabissando, loro malgrado”.

Bruni ha chiesto a Zingaretti, che ha avuto modo di visitare il padiglione che ospita il centro, di consegnare la lettera al presidente Mattarella, sottolineando la “necessità di un intervento a favore della salvaguardia della struttura che ospita un gruppo di ricerca impegnato, dal 1995, nella conoscenza e la cura della malattia Alzheimer ereditaria”.

“Le soluzioni – ha aggiunto Amalia Bruni – esistono, sempre che ci sia la volontà di identificarle e perseguirle“. La responsabile della struttura si è soffermata, in particolare, sulle sorti del Laboratorio di biologia molecolare “che – ha detto Bruni – ha ottenuto risultati che appartengono al mondo. Uno sforzo che rischia di rimanere lettera morta”.