Us Catanzaro, contro il Bisceglie ci vogliono muscoli e attenzione

di Gianfranco Giovene

Il mercato è l’orizzonte, il Bisceglie invece l’ostacolo in primo piano da aggirare: il primo resterà di sfondo anche domani ma è al secondo che il Catanzaro dovrà riservare per intero muscoli ed attenzione per evitare inutili inciampi nella gara d’esordio del nuovo anno, tra le mura amiche. Un nuovo capitolo sta per iniziare: il girone di ritorno potrebbe riscattare un’andata francamente non all’altezza da parte di Maita e compagni e solo a questo bisognerà pensare in campo, in attesa poi di vedere – magari già da lunedì – sbloccarsi anche qualche operazione di mercato in entrata funzionale per alzare il tiro tecnico e rilanciare la sfida. Quattrocento i tagliandi staccati in prevendita, una ventina quelli destinati agli ospiti.  

QUI GIALLOROSSI – Aquile che arriveranno all’incontro dopo una buona dose di prove generali: i test settimanali contro la Berretti hanno permesso di oliare i meccanismi – si ripartirà dal 3-4-3 – ma più che moduli e numeri è «sui principi, l’equilibrio, l’attenzione nel riportare fedelmente in gara quanto provato in settimana» che Grassadonia ha voluto puntare l’attenzione alla vigilia. Di sorprese, visti anche i ranghi ridotti, non dovrebbero essercene molte: i dubbi maggiori sono divisi tra mediana ed attacco con il ballottaggio tra Bayeye e Casoli sulla destra – Statella sarà squalificato – e la profilazione del tridente d’attacco con tutti i reduci offensivi ancora a disposizione – Bianchimano, Kanoute, Fischnaller, Giannone – in corsa per la titolarità. Convocati anche i berretti Mirarchi, Siracusa e Brugnano: rispettivamente con i numeri 33, 34, 35.

QUI NERAZZURRI – Auspici di nuovo, differente e migliore inizio animano anche la vigilia di casa pugliese: l’undici di Mancini ripartirà dal quartultimo posto in graduatoria, con l’obbligo di guardarsi dal Rende a solo un punto dietro e di accorciare dal Picerno distante di sei. Niente gara dell’ex per Tony Letizia che proprio nelle ultime ore ha salutato il gruppo e si è accasato al Rimini; e niente conferenza stampa della vigilia per tecnico e tesserati, in silenzio anche nel 2020 come per gran parte dei mesi precedenti. Scelte già fatte per l’undici iniziale: nel 3-4-1-2 sarà Gatto ad agire sulla trequarti con Longo e Montero più avanzati.  

NUMERI – L’ultimo incrocio tra giallorossi e pugliesi al “Ceravolo” è quello dello scorso anno, terminato uno ad uno con la rete di Figliomeni ad annullare il momentaneo vantaggio ospite di De Sena. Stesso risultato della gara di andata al “Ventura” con copione simile ma interpreti diversi: Gatto prima, Fischnaller poi. Quattro le vittorie dei padroni di casa, nessun successo invece per i nerazzurri che dalla tappa di Catanzaro non hanno mai raccolto più di un punto.

CATANZARO (3-4-3) : Di Gennaro; Celiento, Martinelli, Riggio; Casoli, Maita, De Risio, Nicoletti; Fischnaller, Bianchimano, Kanoute. All. Grassadonia.

BISCEGLIE (3-4-1-2) : Casadei; Zigrossi, Hristov, Piccinni; Mastrippolito, Zibert, Abonckelet, Karkalis; Gatto; Longo, Montero. All. Mancini