Liceo Scienze umane De Nobili in trasferta a Simeri e Soveria

La banda del sorriso in pochissimi giorni è salita sul palco per donare e per ricevere tantissime emozioni

Più informazioni su


    Altra trasferta dell’Istituto “De Nobili”. Gli alunni della classe V A del Liceo delle Scienze umane dell’Istituto “De Nobili” di Catanzaro regalano gioia ed emozioni ai ragazzi dell’I.C “ Citriniti” di Simeri e Soveria. Stamattina un’altra tappa della “ banda del sorriso” degli alunni del Liceo delle Scienze umane dell’I.I.S.” De Nobili” di Catanzaro, rappresentato dalla dirigente Susanna Mustari, nell’ambito delle loro fiabesche rappresentazioni per regalare nuove emozioni con una serie di appuntamenti teatrali.

    Dopo la rappresentazione dello scorso 16 Gennaio presso il reparto di Ematoncologia pediatrica dell’Ospedale Pugliese –Ciaccio, dove è stata portata in scena “Alice nel paese delle meraviglie” a cura della classe quarta C dell’indirizzo Scienze umane, oggi è stata la volta della classe V sez. A dello stesso indirizzo di studi che ha rappresentato “Il bambino volante” presso l’I.C. “B. Citriniti” di Simeri Crichi, guidato dalla stessa dirigente Mustari.

    La banda del sorriso, capitanata dalla super professoressa Brunella Badolato, in pochissimi giorni è salita sul palco per donare e per ricevere tante, tantissime emozioni. Lo scorso giovedì ai piccoli degenti del reparto ospedaliero, tra la soddisfazione della dottoressa Galati, che, nella stessa occasione, ha abbracciato favorevolmente anche l’iniziativa che da diversi mesi l’I.I.S. De Nobili porta avanti con l’oleificio Torchia di Tiriolo a sostegno dell’Airc. Questa mattina solito ritrovo, solite emozioni, solite parole tra le giovani liceali e poi… via alla volta di Simeri per “Il bambino volante”.

    Il protagonista è Boeing, un bambino speciale che non riesce a camminare, ne’ a parlare e perciò è considerato “diverso” dai suoi compagni. Boeing crescendo potrà essere felice nel momento in cui tutti sapranno accettare la sua diversità e accettare le sue particolari doti e qualità. Il messaggio che i giovani liceali hanno voluto trasmettere, attraverso i testi delle canzoni che hanno accompagnato il recital, è quello di andare sempre oltre le apparenze, accogliendo e valorizzando le differenze per trovare un punto di incontro tra noi e coloro che ci stanno accanto e che troppo spesso ignoriamo per dare ascolto al nostro egoismo. Proprio per questo il messaggio è stato rivolto a tutti, non solo ai piccoli alunni dell’Istituto Citriniti, ma a tutti i presenti perché non esiste età, non esistono limiti per aprire i nostri cuori, senza paura e preconcetti.

    Le “differenze”, si sa, si vedono con gli occhi, ma mai devono essere viste dal cuore; dobbiamo avere paura solo di chi non conosce e non vuole conoscere il bene. “ Non bisogna aver paura dell’altro perché tu rispetto all’altro sei l’altro”- scriveva il grande Camilleri e su queste parole si è detta soddisfatta e compiaciuta la dirigente Mustari, che è stata accolta tra applausi e tanta soddisfazione da parte degli alunni, riconoscendole il merito di promuovere con gioia ed entusiasmo queste iniziative.

    Più informazioni su