Tallini: a Cosenza Guccione candidato di ripiego

“Candidatura della disperazione o candidatura della riparazione ? Il dilemma è d’obbligo dopo la scesa in campo di Carlo Guccione a Cosenza. Che si tratti di un ripiego disperato dopo il clamoroso abbandono di Lucio Presta è lampante. Lo dico senza alcuna intenzione di sminuire il valore del collega Guccione, estromesso troppo frettolosamente da Oliverio dalla Giunta regionale. Se fosse stata la prima scelta, politicamente parlando, di Presta non si sarebbe nemmeno parlato. Senza il “sacrificio” del consigliere regionale, il PD e Verdini rischiavano perfino di non presentare le liste. Vedremo nelle urne se avrà più tela da tessere l’anomala alleanza PD-Verdini o l’agguerrita coalizione dell’avv. Paolini, entrambi pretendenti al ballottaggio contro l’uscente e popolarissimo Mario Occhiuto. Se sarà stata la candidatura della riparazione lo vedremo dopo le elezioni. Se, come credo, l’amico Carlo Guccione farà solo testimonianza, sapremo se il suo futuro politico sarà nella Giunta regionale come assessore o capolista alla Camera. In un caso e nell’altro, i cosentini sanno che la candidatura di Guccione nasce tutta all’interno del PD, allo scopo di tentare di mettere assieme i cocci di un partito alla deriva.

Sceglieranno bene, rimandando a Palazzo dei Bruzi un sindaco bravo e capace di fare, che ha portato una nuova cultura di governo, che ha rilanciato l’immagine di Cosenza in Calabria e in Italia.”

Domenico Tallini

consigliere regionale