Candidatura Regionali, Celia: Cz da Vivere lasci maggioranza

Se Catanzaro da Vivere vuole veramente dare un senso a quello che scrive, deve compiere atti conseguenti, altrimenti sarà coperta dal ridicolo


I nodi sono venuti al pettine secondo Fabio Celia consigliere comunale di Fare per Catanzaro. Lo avevamo detto: la candidatura alla presidenza della Regione sarà il motivo per scatenare la faida dentro Forza Italia e il centrodestra catanzarese. Abramo, ingordo di candidature e incarichi, si è venduto al migliore offerente. Occorrerà solo capire qual è stato il prezzo della sua umiliante resa ai tiranni di Forza Italia. La vicepresidenza della Regione ? L’assessorato al bilancio ? La presidenza della Sorical ? L’importante è che sia una postazione che gli consenta di esercitare il potere e sistemare il suo cerchio magico.
Se non ha avuto remore nello scaricare Piero Aiello e Wanda Ferro, vuol dire che il prezzo del tradimento è stato alto!
Ci stupisce come un politico esperto come Piero Aiello sia caduto nella trappola di Abramo. Il comunicato di Catanzaro da Vivere, che al Comune è il gruppo politicamente più vicino al sindaco, è davvero mesto.
Se Catanzaro da Vivere vuole veramente dare un senso a quello che scrive, deve compiere atti conseguenti, altrimenti sarà coperta dal ridicolo. L’atto conseguente è il ritiro della fiducia ad Abramo e l’uscita dalla maggioranza. Se farà questo Piero Aiello ne uscirà come un gigante, come l’uomo che ha rotto il sistema politico-affaristico che ruota attorno ad sindaco, dimostrando di essere degno della candidatura a presidente della Regione. Altrimenti saranno solo sproloqui, scaramucce per alzare il prezzo e la gente finalmente capirà da chi è governata a Catanzaro”.