Fi: ‘Delibera Piano Casa importante contributo alla maggioranza’

Il gruppo di Forza Italia in Comune commenta la sua approvazione: 'sancito il principio che la cosiddetta perimetrazione di Giovino e Germaneto, aree strategiche per lo sviluppo futuro della città'


La delibera approvata dal Consiglio Comunale relativa a modifiche e integrazioni degli adempimenti per l’attuazione della legge sul Piano casa, – si legge in una nota dei consiglieri comunali di Forza Italia Ivan Cardamone, Luigi Levato, Andrea Amendola, Carlotta Celi, Manuela Costanzo, Lea Concolino, Roberta Gallo, Modestina Migliaccio, Giulia Procopi, Alessio Sculco, è in tutto e per tutto un contributo prezioso che Forza Italia ha inteso dare alla maggioranza di centrodestra a Palazzo De Nobili. Il varo della proposta, mirata a tutelare il comparto di Giovino da speculazioni, è il risultato importante che Forza Italia e il centrodestra al Comune hanno portato avanti in tutti questi mesi. Una filosofia e una strategia politica urbanistica chiara e lineare in perfetta sintonia con il contenuto delle linee programmatiche del sindaco Abramo nel redigendo PSC. La perimetrazione, contenuta nell’atto deliberativo, tutela l’intero comparto da forme di interventi speculativi edilizi ponendo fine a qualsiasi forma di discussione sul futuro utilizzo di quel territorio.

Per questo motivo bisogna rendere il giusto merito all’operato dell’assessore all’urbanistica, Modestina Migliaccio, espressione diretta del partito di Forza Italia, e al dirigente del settore comunale alla pianificazione, arch. Giuseppe Lonetti, che sono stati i punti di riferimento di un’azione sinergica che si è concretizzata nell’atto normativo che guiderà la pianificazione del comparto Giovino. L’approvazione di questo atto, a larghissima maggioranza, dimostra l’ottimo lavoro portato avanti dagli uffici comunali a conferma dell’alta professionalità, quella del Lonetti, con esiti di rilevanza nazionale facendo valere principi di diritto che si sono dimostrati capisaldi nella materia urbanistica. La votazione, che ha fatto registrare 23 sì e 2 astensioni, ha mostrato in tutta evidenza le contraddizioni della minoranza che fino a poche ore prima dell’approvazione dell’atto ha tentato di far passare la proposta del cosiddetto “Piano casa” come l’ennesimo tentativo di alcune forze della maggioranza di voler saccheggiare il territorio.

Minoranza che oggi non poteva non riconoscere, attraverso il voto favorevole, la qualità e la bontà della proposta la cui filosofia è quella di dare sfogo all’economia in momenti di congiuntura e contestualmente evitare la cementificazione del territorio. Una minoranza che ancora oggi, invano, cerca di ascriversi risultati in materia urbanistica a tutela dello sviluppo urbano della città ma che ha dimostrato, in più occasioni, comportamenti opposti. Infatti, non possiamo non ricordare come, all’inizio di questa consiliatura, la maggioranza bocciò una serie di lottizzazioni per impedire una cementificazione selvaggia del territorio e gli stessi protagonisti di oggi della minoranza, in quella occasione, fuggirono dal Consiglio Comunale allontanandosi dall’aula. Oggi si è sancito il principio che la cosiddetta perimetrazione di Giovino e Germaneto, aree strategiche per lo sviluppo futuro della città, ha l’effetto di salvaguardia il territorio e i cui contenuti tecnico-giuridici sono contenuti anche nella direttiva a suo tempo redatta dagli uffici.

Principi giuridici che sono stati totalmente e conformemente incamerati nella delibera, predisposta dall’attuale dirigente Lagana’, approvata dal Consiglio Comunale ed il cui merito istruttorio va attribuito ai dirigenti della pianificazione, arch. Lonetti, e della edilizia privata dell’epoca, ing. Amato, che nella fattispecie hanno dimostrato di possedere grande professionalità e grande lungimiranza non senza qualche strumentale incomprensione politica oggi definitivamente spazzata via”.