Acqua potabile, Fiorita: ‘Ordinanza preceduta da parere Asp?’

Il consigliere comunale chiede al sindaco di rendere noto 'se la revoca dell’ordinanza che limitava l’uso dell’acqua è stata preceduta – come prescrive la legge - dal parere dell’Asp'


“L’acqua erogata dai rubinetti della zona nord della città è nuovamente potabile. Ne siamo molto felici!”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale di Catanzaro Nicola Fiorita.

“Grazie alla nostra determinazione – scrive Fiorita – il Sindaco Sergio Abramo è tornato ad occuparsi dei problemi della città e ha finalmente affrontato una questione che stava generando disagio e preoccupazione per migliaia di nostri concittadini. Siamo certi che con altrettanta determinazione lo stesso Sindaco si dedicherà ad evitare che una situazione del genere, pur non ascrivibile a responsabilità dell’amministrazione, possa ripetersi in futuro. Ancora, riteniamo che l’amministrazione debba compiere ogni sforzo perché che in futuro sia possibile attivare rapidamente un piano di emergenza perlomeno in favore delle fasce più deboli della popolazione”.

“Proseguendo nello spirito costruttivo e concreto che ha animato il mio intervento in questa vicenda –  spiega il consigliere – come in tante altre vicende che riguardano la nostra città, voglio far presente al Sindaco che quella che ho seguito è la strada istituzionale e direi naturale, che è passata dai contatti con l’Asp, con la Regione e con l’Arpacal e che ha condotto all’apertura straordinaria dei laboratori dell’Arpacal. La stessa strada che immaginavo avrebbe seguito anche la nostra amministrazione. A questo proposito chiedo al Sindaco di completare la propria opera di informazione in favore dei cittadini rendendo noto se la revoca dell’ordinanza che limitava l’uso dell’acqua è stata preceduta – come prescrive la legge – dal parere dell’Asp, o almeno è stata concordata con tale ente, nonché la denominazione del laboratorio che ha effettuato analisi così importanti per la salute dei cittadini”.