Situazione Comune, Pd regionale: ridare parola a cittadini

Il segretario organizzativo Puccio: 'Catanzaro ha toccato livelli bassissimi di credibilità istituzionale'

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    Quello che da mesi abbiamo sostenuto, – scrive Giovanni Puccio responsabile organizzativo PD Calabria – e cioè che lotta di potere all’interno del centrodestra catanzarese sarebbe deflagrata all’esito delle elezioni regionali, si sta puntualmente verificando. Sotto gli occhi dei cittadini del capoluogo si sta consumando una resa dei conti tra le varie fazioni che, invece di pensare a dare le doverose e necessarie risposte alla comunità, cercano di puntellare la loro singola posizione di predominio politico per trarne il massimo vantaggio personale. Si tratta di una vera e propria sceneggiata che, se non avesse gravissime ricadute sull’amministrazione quotidiana della città, provocherebbe solo ilarità e denigrazione verso i suoi ben riconosciuti protagonisti. Gli stessi protagonisti che, da diversi anni, sono stati pronti a stracciarsi le vesti e gridare, di volta in volta, al complotto o alla discriminazione della città per le decisioni adottate da altri Enti e che, invece, ormai da diversi mesi hanno prodotto la paralisi totale dell’amministrazione senza avvertire il minimo senso di pudore o di vergogna per la pessima immagine che pure a livello nazionale hanno contributo a diffondere.

    Abbiamo sottolineato più volte, in questi lunghi mesi, che l’amministrazione Abramo era senza maggioranza politica e che, dunque, si sarebbe dovuto prendere atto della situazione. Oggi quella maggioranza non esiste più nemmeno nei numeri con consiglieri e assessori comunali che annunciano le dimissioni salvo poi continuare, sottobanco, a trattare e prestarsi per insopportabili giochi di palazzo. Ciononostante Abramo ha deciso che è più importante il suo futuro personale che le sorti di Catanzaro e, invece, di prendere doverosamente atto della situazione e trarne le dovute conseguenze politiche e amministrative ha deciso di ingaggiare una lotta senza tregua contro i suoi ex alleati di Forza Italia e non solo. Si sta consumando, anche in queste ore, una battaglia di posizione con orizzonte puntato sulla nuova giunta regionale e sul riposizionamento politico dei duellanti le cui macerie stanno ricadendo inesorabilmente sui cittadini catanzaresi. L’indecorosa pantomima a cui il centrodestra ci fa assistere ci riserva di giorno in giorno nuovi contrasti, litigi, attacchi e ipotesi di accordo, in una rincorsa sempre più rapida verso l’abisso istituzionale e quello morale dei protagonisti. Il PD, ancora una volta, richiama tutti, in questo delicato momento in cui Catanzaro ha toccato livelli bassissimi di credibilità istituzionale, al massimo senso di responsabilità affinchè sia ridata nel più breve tempo possibile la parola ai cittadini.

    A questi ultimi deve essere assicurata, nella massima trasparenza, la doverosa funzionalità dell’Ente Comune per ricevere risposte concrete ed efficaci rispetto alle tante emergenze sociali ed economiche che si aggravano sempre più nel capoluogo di Regione. E’ evidente che le forze di centrodestra hanno fallito e, dunque, ai catanzaresi spetta il diritto di vagliare altre proposte e di poter contare su un personale politico che abbia davvero la voglia, la capacità e la credibilità per far risalire Catanzaro dalla pericolosa china in cui è stata scaraventata in nome dell’esclusivo interesse personale di pochi e dall’attaccamento a questa o quella poltrona. Il PD e le altre forze alternative, anche sviluppando un ragionamento autocritico, adesso devono avere la capacità di mettere in campo una forte proposta politica che favorisca uno scatto decisivo di orgoglio e di appartenenza per contribuire a ridare, oltre alla giusta immagine, anche un governo locale davvero degno della sua comunità”.

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