Italia Viva Catanzaro: ‘Dal governo liquidità per i tanti in difficoltà’

'In questo modo le imprese ed i liberi professionisti potranno riprendere a lavorare in sicurezza'

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Riceviamo e pubblichiamo a seguire l’intervento dei coordinatori provinciali di Italia Viva Catanzaro

Emergenza liquidità!

Il Governo in queste ore sta varando un nuovo decreto di aiuti per famiglie e aziende, noi di Italia Viva abbiamo chiesto che venga presa in considerazione la nostra proposta, che darà da subito risposte al bisogno primario di ogni attività, sopratutto quelle più piccole. La priorità è quella di fornire liquidità alle banche, affinché le stesse possano attivare prestiti bancari immediati, a totale garanzia statale, da erogare a favore delle piccole medie imprese. I Coordinatori Provinciali catanzaresi di Italia Viva Caterina Sirianni e Francesco Viapiana assieme ai propri parlamentari, sono impiegati a formulare le migliori misure in tal senso !

La quota di prestito da erogare dovrà’ essere pari al 25% del fatturato 2019, garantita al 100% dallo Stato, da restituire in 100 rate a partire da gennaio 2022. E per le imprese nate nel 2019 si dovrà prendere come parametro di riferimento aggiuntivo il costo del lavoro.

Così che liberi professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori individuali e società fino a 50 milioni di fatturato potranno fare domanda ad una banca che erogherà il prestito velocemente, senza burocrazia e senza controlli di rating sempre grazie alla garanzia statale al 100%.

In questo modo le imprese ed i liberi professionisti potranno riprendere a lavorare in sicurezza e potranno pagare fornitori per acquisti e investimenti, dipendenti e collaboratori. “L’emergenza sanitaria ha la priorità, ma altrettanta attenzione va riservata a quella economica – affermano i referenti locali di Italia Viva – sostenendo il nostro tessuto produttivo, le imprese soprattutto quelle più piccole, più fragili che rappresentano il motore della nostra economia”.

Lo Stato dal suo canto, dovrà intervenire con uno stanziamento pari a 33 miliardi di euro (circa 2 punti percentuali di PIL): 33 miliardi di euro infatti consentono garanzie per 412,5 miliardi di euro.

Un intervento reso possibile anche dall’allentamento delle norme europee sugli impegni di bilancio”.

“E’ una proposta concreta e realizzabile – concludono i referenti territoriali di Italia Viva – che stiamo avanzando in queste ore al Governo e che chiediamo a chi la condivide di sostenere. Solo così il nostro sistema economico potrà ripartire. Una boccata di ossigeno che potrà permettere alle nostre piccole medie imprese di riprendere il cammino della rinsavita economica!

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