Report Arpacal su qualità acqua del mare in Calabria, Abramo: “Puntarci ancora di più come attrattiva sarà fondamentale”

Come presidente Upi Abramo non si dice sorpreso di scoprire che le acque costiere catanzaresi risultano eccellenti dal rapporto

“Il nuovo report dell’Arpacal sulla qualità delle acque marine calabresi conferma quale sia uno dei punti di forza della nostra terra e indica alle istituzioni la strada da seguire con ancora più forza: una volta che questa crisi sarà definitivamente superata, puntare ancora di più sull’attrattiva mare sarà fondamentale oltre che naturale”. Lo dichiara il presidente della Provincia e Upi Calabria, Sergio Abramo.

“Mi ha fatto piacere, ma non mi sorprende, leggere che le acque costiere catanzaresi risultano ‘eccellenti’ secondo la definizione che ne dà, dati alla mano, l’Agenzia regionale per l’ambiente della Calabria. Riscuotere questo importante risultato in ben 102 punti di campionamento sui 103 complessivi, quindi passando al setaccio l’intera fascia costiera, è senz’altro il segno che, nonostante diverse criticità, i Comuni hanno capito come agire su questo fronte e lo stanno facendo con attenzione. Ovvio che il sistema può reggere bene solo se tutti i centri del Catanzarese, non solo quelli costieri, fanno ciò che devono. Il report dell’Arpacal dice agli stessi Comuni del comprensorio che fare rete è la strada migliore da seguire per valorizzare il mare, una delle nostre più belle e migliori risorse. Da Santa Caterina a Botricello, passando per Soverato, Copanello di Stalettì, Catanzaro e Sellia marina, giusto per citare alcuni dei tratti più conosciuti, questo territorio ha un tesoro blu da valorizzare sempre di più”.