Ridefinite le posizioni organizzative del Comune di Catanzaro

Novità per quanto riguarda la figura addetta alla tutela della qualità dell'aria, delle acque e del suolo

Ridefinite le posizioni organizzative del Comune di Catanzaro. In base alle modifiche apportate, per come contenuto nella delibera di giunta, il numero complessivo delle posizioni organizzative risulta pari a 34 per nuovo importo minimo pari a 5mila euro.

Le modifiche apportate sono diverse e riguardano l’ufficio di Gabinetto del Sindaco dove viene prevista la soppressione della posizione organizzativa “Ufficio stampa”; le cui funzioni vengono attualmente completamente svolte dal personale in forza nell’Ente ai sensi dell’art.90 TUEL nello staff del sindaco; Settore Edilizia Privata e SUE con la soppressione della posizione organizzativa “Condoni e Controllo del territorio” che attualmente, per insufficienza di personale in organico, non può essere assegnata e, pertanto, le funzioni vengono coordinate direttamente dal dirigente responsabile che vi provvede con il personale tecnico disponibile e idoneo ad assolvere le necessarie attività istruttorie; Settore Patrimonio, Provveditorato, Partecipate con l’accorpamento delle funzioni di coordinamento delle attività dell’area di Posizione Organizzativa “Provveditorato” all’area di Posizione Organizzativa “Controllo Partecipate” che per l’effetto assume la denominazione di “Controllo Partecipate e Provveditorato”; Settore Polizia Municipale, Mobilità con l’istituzione di nuova area di Posizione Organizzativa per la gestione e la rappresentanza presso il Giudice di Pace del contenzioso avverso i verbali elevati a norma del Codice della Strada, denominata “Contenzioso Codice della Strada”; Settore Grandi Opere con l’istituzione della nuova area di PO per la gestione operativa degli interventi previsti nel programma di Agenda Urbana, denominata “Progetti Speciali”; Settore Igiene Ambientale con l’ istituzione di una nuova Posizione Organizzativa per il coordinamento delle attività inerenti il monitoraggio e la tutela della qualità dell’aria delle acque del suolo e controllo degli inquinanti denominata “Tutela dell’inquinamento”.