Dalla Lega a FI, la scelta di Chiefalo che dice: “Non per convenienza ma per appartenenza”

L'ex dirigente del partito di Salvini spiega il passaggio in casa azzurra

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Antonio Chiefalo, già coordinatore della Lega, avvia un nuovo percorso politico e personale, scegliendo Forza Italia come approdo per la sua esperienza.

Con il gruppo abbiamo proceduto alla valutazione del migliore “incastro” non certo di convenienza ma di “appartenenza”

“Venerdì – dice Chiefalo – c’è stato un importante incontro che ha radici però più antiche. Sono stati mesi di riflessioni poiché certe dinamiche devono viaggiare su binari di convincimento e di fermezza. Una scelta di ricollocazione è un fatto intuibilmente delicato. Con tutto il gruppo, e mi sia consentito di citare il sindaco Luigi Aloisio con il quale ormai da molto tempo condividiamo percorsi e scelte, abbiamo proceduto alla valutazione del migliore “incastro” non certo di convenienza ma di “appartenenza” alla più appropriata filosofia declinata dai partiti. Forza Italia rappresenta oggi quel centrodestra moderno e non ottuso che ritroviamo nelle nostre istanze. Inclusivo, aperto ma deciso su alcuni canoni fondamentali, determinante e decisivo nell’area nella quale si colloca”.

La casa che avevamo contribuito a costruire ha mutato “destinazione d’uso” e dunque ha cambiato pelle senza alcuna condivisione

“Inizia quindi un nuovo corso – continua Chiefalo –   Spesso è la coerenza ad imporre riposizionamenti. La casa che avevamo contribuito a costruire ha mutato “destinazione d’uso” e dunque ha cambiato pelle senza alcuna condivisione. Non avevamo bisogno di prebende né speravamo in rendite di posizione. Ora si pensa ad altro. Per noi è stato semplicemente naturale navigare verso Forza Italia ed il Senatore Mangialavori, persona stimata da sempre, ha agevolato nel migliore dei modi l’approdo. Una migrazione quasi scontata, per molti un “ritorno a casa”, perfezionata nel desiderio e, oserei dire, nel bisogno di fare politica”.

Ripartiremo all’interno del nostro partito partecipando alla vita di un soggetto che ci rappresenta

E a proposito dei prossimi appuntamenti elettorali: “Gli istituti di democrazia diretta possono avere ritmi parossistici e se questo è indice di partecipazione massima, dall’altro lato lo stesso fenomeno consegna al sistema un’evidente schizofrenia che spesso determina sui territori deleterie disomogeneità. No, non mi candiderò alle prossime elezioni regionali. Ripartiremo all’interno del nostro partito partecipando alla vita di un soggetto che ci rappresenta. Quanto al resto, Forza Italia allestirà liste forti con ottimi candidati ed ogni ulteriore considerazione è oggi intempestiva poiché prematura. Interroghiamoci intanto sulla data delle elezioni”.

Forza Italia è  un partito strutturato, con una lunga tradizione, con tanta gente perbene e dirigenti di notevole esperienza

Sulle aspettative rispetto alla sua nuova collocazione Chiefalo non ha dubbi “ Non mi attendo nulla di più di quanto sarà in grado di dare e di fare. E’ un partito strutturato, con una lunga tradizione, con tanta gente perbene e dirigenti di notevole esperienza. Siamo certi che troveremo dialettica, confronto e sintesi, ingredienti favorevoli per consentire di dare contributo utile a dare risposta alla “domanda” di buona politica che oggi è priorità assoluta. Lo stesso partito, come è normale che sia, valuterà il grado di partecipazione di ciascuno”.

 

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