Bonus 110 %, ‘La Calabria che rema’ organizza confronto tra pubbliche amministrazioni e ordini professionali

Il presidente Cuffaro: 'Molto soddisfatto dell'incontro al quale per come richiesto dagli intervenuti si darà un veloce seguito con un ordine del giorno dettagliato'

“Ogni promessa è debito. Avevamo sollecitato poche settimane fa le pubbliche amministrazioni, gli ordini ed i collegi professionali, l’Ance Catanzaro promuovendo un incontro incentrato sulla tematica del Bonus 110%, ed oggi, pertanto, abbiamo incontrato, presso la nostra sede, i vari rappresentanti coinvolti per affrontare le problematiche segnalate dai professionisti tecnici.

All’incontro hanno partecipato, e ringrazio ancora ognuno di loro, per il Comune di Catanzaro il Dirigente Giovanni Laganà, per la Regione il Funzionario Vincenzo Pirrò su delega del Direttore Generale Domenico Pallaria, per l’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro il Presidente Gerlando Cuffaro, per l’Ordine degli Architetti di Catanzaro il Presidente Eros Corapi, per il Collegio dei Geometri di Catanzaro il Presidente Ferdinando Chillà e per il Collegio dei Periti industriali e dei Periti industriali laureati il Presidente Claudio Gigliotti, purtroppo nessuno è intervenuto per Ance Catanzaro”. E’ quanto si legge in un post su Facebook de ‘La Calabria che rema’ a firma del presidente Salvatore Cuffaro.

“In un clima collaborativo, molto cordiale e pacifico, ogni rappresentante delle professioni tecniche, a turno, ha rappresentato le problematiche segnalate dai rispettivi iscritti, si è parlato di accesso agli atti in archivio, di procedure snelle, di eventuale collaborazione con gli enti pubblici coinvolti per poter dare un contributo, vista la mole di lavoro derivante dal bonus 110 %, si è parlato delle pratiche del settore regionale ex Genio Civile e soprattutto delle ultime procedure farraginose che riguardano le pratiche in sanatoria, attualmente in stallo viste alcune richieste, mai fatte prima, dal settore regionale.

I due rappresentanti tecnici pubblici, ascoltate le varie segnalazioni, sono successivamente intervenuti fornendo chiarimenti in merito ed ammettendo che talvolta le procedure pubbliche non seguono preferibilmente il principio del rigor di logica; gli stessi hanno infine dato disponibilità, compatibilmente con la normativa vigente, a cooperare insieme ai rappresentanti delle professioni tecniche per trovare soluzioni a quanto segnalato.

Ci tengo personalmente a rappresentare quanto segnalato dall’ingegnere Pirrò in merito al sottodimensionamento dell’ufficio in cui lui opera rispetto agli analoghi uffici delle province di Cosenza e Reggio Calabria (in media 25 funzionari nelle altre 2 province e solo 2 a Catanzaro).

Sono molto soddisfatto dell’incontro al quale, per come richiesto dagli intervenuti, si darà un veloce seguito con un ordine del giorno dettagliato e mi auguro partecipi anche Ance Catanzaro.

Unica nota dolente della serata – conclude il presidente Cuffaro – è stato il fatto che, appena usciti dalla nostra sede, l’autovettura di uno degli intervenuti era stata forzata con relativo furto di beni di elevato valore presenti all’interno della stessa, questo fatto mi ha molto turbato quanto mortificato”.